Capita a tutti di vedere in strada dei motociclisti con abbigliamento da moto insufficiente, o addirittura completamente privi di questo particolare tipo di abiti. Troppo spesso infatti si tende a pensare che il casco da solo sia sufficiente a salvarci la vita e a preservare la nostra salute quando viaggiamo in moto. In realtà per essere sempre sicuri alla guida è importante indossare tutto l’abbigliamento tecnico necessario, come ci consiglia anche motoblouz.it.
Ovviamente ogni stagione presenta le sue problematiche, quindi ciò che indossiamo in pieno inverno potrebbe non essere adatto anche per l’estate.
I capi di abbigliamento progettati per andare in moto non migliorano la guidabilità in sella, ma servono per aumentare la sicurezza di chi viaggia con una motocicletta, che sia alla guida o un passeggero poco importa. Purtroppo i motociclisti sono degli utenti fragili della strada, alla mercé di un maggior numero di pericoli rispetto a chi viaggia protetto da un abitacolo.
Questo non solo quando si affronta un lungo viaggio in autostrada, ma anche nel caso di una gita fuoriporta o lungo il tragitto casa-lavoro.
Conviene quindi scegliere con cura ciò che si indossa quando si sale su una motocicletta, pensando soprattutto alla sicurezza, secondariamente anche alla comodità e alla praticità.
Un tempo le cose erano leggermente diverse, visto che la maggior parte dell’abbigliamento tecnico da moto era in pelle, materiale robusto e resistente, ma anche molto caldo, difficile da indossare in piena estate, con temperature superiori ai 25-30°C. Oggi fortunatamente l’abbigliamento moto è progettato e realizzato con nuove tecnologie, che permettono di creare capi appositamente pensati per la comodità e la sicurezza del centauro, oltre ad usare tessuti tecnici.
Grazie a questo fatto possiamo avere a disposizione giacche e pantaloni da moto con robusti rinforzi, che prevengono danni seri in caso di caduta; inoltre gli inserti in tessuto tecnico favoriscono la traspirazione, rendono gli abiti più leggeri e confortevoli in qualsiasi situazione.
Ovviamente poi è bene avere a disposizione abiti diversi a seconda della stagione, proprio come avviene con altri tipi di abbigliamento. Quindi giacche più leggere e traspiranti in estate, per fare un esempio, e pantaloni idrorepellenti e resistenti al freddo e al vento in pieno inverno.
Quando si viaggia su due ruote è quindi indispensabile avere sempre l’abbigliamento da moto corretto.
Purtroppo anche una semplice caduta da fermi, o un piccolo incidente, può causare danni molto seri a chi viaggia con pantaloncini da spiaggia, scarpe non adatte o una leggera t-shirt estiva. Certo, con il caldo fa poco piacere infilarsi una pesante giacca da moto, o viaggiare con i pantaloni lunghi fino alle caviglie.
Si tratta però di abiti volti a proteggere il corpo, che permettono di limitare i danni in caso di incidente di qualsiasi tipo. Per altro la maggior parte degli incidenti gravi che coinvolgono motociclisti si verificano nel traffico cittadino, non durante lunghi viaggi in autostrada.
Indossare il casco è un fattore di estrema importanza, in primo luogo perché consente di viaggiare in sicurezza e, in secondo luogo, perché protegge da traumi violenti soprattutto alla luce di sport estremi che prevedono la messa in pratica di acrobazie rischiose. Il casco non è una mera questione di obbligo per legge, ma è una preziosa abitudine che qualsiasi motociclista dovrebbe interiorizzare. Il casco è un vero e proprio simbolo per chi si muove sulle due ruote: caschi moto integrali, modulari e jet sono tra i più scelti. I modelli sono vari e molteplici, così come i colori, gli stili e le tecnologie. Scegliere un casco che si adatti alla propria attività, fa sicuramente parte dell’esperienza del motociclista, il quale con coscienza sa quanto sia importante nell’abbigliamento di un rider. Che sia un elemento salvavita o un mezzo finalizzato ad esprimere il proprio carattere, il casco ha delle caratteristiche sofisticate, pensate da ingegneri che hanno più volte simulato urti violenti e mortali. La struttura dei caschi moto si costituisce essenzialmente di due parti, che sono presenti indipendentemente dal modello che più piace: la calotta interna e quella esterna. La prima è la parte esterna del nostro involucro, ovvero l’elemento che per primo deve assorbire l’urto nel caso in cui ci fosse un incidente. Nella maggior parte delle produzioni, questa parte è costruita con materiali leggeri e, al contempo, resistenti. Il policarbonato è l’ideale e rende personalizzabile il casco. La calotta interna invece è fatta di polistirolo espanso e corrisponde ad una vera e propria imbottitura che ha la funzione di assorbile e rimandare indietro l’energia accumulata dall’urto. Tirando le somme quindi potremmo dire che la calotta esterna assorbe la maggior parte dell’impatto, quella interna è finalizzata alla presa dell’impatto residuale. Scegliere il casco però è anche una questione di stile e tanti sono i modelli tra cui scegliere. I caschi più comuni sono:
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