Con il Decreto Legge Crescita, sono variate delle norme nel settore delle Rc Auto e una di queste concerne la scadenza dell'assicurazione dell'auto. La modifica porta sì dei vantaggi per i consumatori ma li pone davanti anche a delle responsabilità, derivanti dall’abolizione del tacito rinnovo.
L’articolo 22 del Decreto Legge Crescita prevede l’abolizione del tacito rinnovo, la clausola che permetteva di rinnovare automaticamente la polizza Rc Auto qualora l’assicurato non avesse inviato la lettera di disdetta alla propria compagnia entro i tempi stabiliti. Altro cambiamento importante riguarda la durata dei contratti: essi infatti durano al massimo un anno (nel Decreto si parla di anno + frazione, per esempio un anno e mezzo), cancellando quindi tutte le polizze pluriennali che si stipulavano in passato. Con l’abolizione del tacito rinnovo, sono stati eliminati anche i quindici giorni successivi alla scadenza della polizza durante i quali la copertura Rc Auto era ancora vigente, pure se non era stato pagato il premio assicurativo. Il Decreto inoltre precisa che le compagnie assicurative sono tenute a comunicare, con congruo anticipo, la data di scadenza dell'assicurazione ai propri clienti. Tutte le clausole che risulteranno in contrasto con il suddetto Decreto saranno considerate nulle.
Le norme contenute nel Decreto portano sicuramente dei vantaggi per i consumatori, che potranno liberamente cambiare compagnia assicurativa. Ciò quindi porterà ad un aumento della concorrenza, con le case che saranno impegnate a promuovere iniziative per mantenere fidelizzata la propria clientela o attrarre nuovi assicurati.
La mancata copertura dell’assicurazione dell’auto in scadenza, derivante dall’abolizione del tacito rinnovo, comporta anche degli svantaggi per gli automobilisti, che dovranno ricordarsi di pagare il premio entro i tempi previsti. Qualora infatti si venga scoperti con la polizza scaduta, c’è il reale pericolo di una stangata: la multa prevista è di 798 euro con rischio di sequestro del mezzo. In questo periodo di crisi economica, è bene quindi non procurarsi da soli certi danni.
Nonostante la polizza esaurisca la sua validità nella data indicata nel contratto e nel tagliando che esponiamo nelle vetture, per i più distratti che si ricordano all'ultimo momento di effettuare il rinnovo, esiste un'ancora di salvezza. Infatti, le compagnie assicuratrici sono obbligate per legge a fornire una copertura "gratuita" per i 15 giorni successivi alla scadenza assicurativa. Questo tempo serve non solo a permettere a chiunque di evitare problemi dovuti alla mancata consegna dei moduli, ma anche per cercare una nuova compagnia con cui accordarsi per una polizza diversa, senza dover per forza rinunciare alla libera circolazione sulla propria vettura.
In pratica questo significa che sarà possibile continuare a girare con il proprio mezzo, qualora l'assicurazione risulti scaduta, entro naturalmente 15 giorni dalla data di fine contratto, indicata nel talloncino.
Fino ad ottobre 2015 era obbligatorio circolare rendendo visibile a tutti il tagliando assicurativo. Ora invece non si è più tenuti a tenerlo sul parabrezza dell'auto, perchè il tagliando che attesta il pagamento del premio assicurativo è elettronico. Cosa significa questo? Che la compagnia assicurativa provvederà, dopo la stipula del contratto, ad inviare il certificato assicurativo che andrà tenuto in auto, ma che non è più obbligatoria l'esposizione del tagliando. Questo processo è stato avviato con l'intento di costruire una grande banca dati della Motorizzazione, aggiornata costantemente e simultaneamente dagli assicuratori in merito ai nuovi contratti e all'immissione di tutti i dati relativi alle auto e agli assicurati stessi, così da essere sempre aggiornata facilitando la consultazione anche da parte delle Forze dell'Ordine qualora si venisse fermati per un controllo.
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L’assicurazione del conducente tutela chi guida in caso di sinistro colposo e copre i danni fisici subiti in caso di incidente. La polizza infortuni appartiene alla categoria delle garanzie accessorie non obbligatorie che integrano la copertura standard dell’RC.
La Zuritel S.p.A. è una nota compagnia assicuratrice che nasce nel 1997 dalla costola italiana del Gruppo Zurich con l’obiettivo di vendere prodotti assicurativi esclusivamente online o per via telefonica, abbattendo i costi di gestione di una sede fisica delle agenzie tradizionali pur lavorando con i call center e intermediari o agenti assicurativi disponibili a fornire assistenza. A ottobre 2008, Zuritel S.p.a. prende il nome di Zurich Connect, continuando l’attività di vendita telefonica e potenziando il canale web.
Come diventare perito assicurativo? Questo ruolo è ritenuto ormai da tutti molto importante, soprattutto nelle controversie a seguito di sinistri stradali tra cliente e compagnia o tra stesse compagnie.
Gli abitanti e i residenti della città di Parma possono fare affidamento a diverse compagnie d’assicurazione sulle auto. Di seguito saranno elencate alcune proposte da poter consultare.
Negli ultimi anni, complice la crisi economica, la vendita di auto usate ha registrato un costante incremento, tanto che oggi il numero di vetture di seconda mano vendute nell’arco dell’anno si conferma di circa il doppio rispetto a quello dei veicoli nuovi.
L'assicurazione RCA (Responsabilità Civile Autoveicoli), divenuta obbligatoria dal 1969, garantisce, a fronte del pagamento di una tariffa, il risarcimento di danni eventualmente causati a cose, animali o persone dal veicolo assicurato.
Gli Uffici della Motorizzazione Civile (UMC) sono dislocati su tutto il territorio nazionale e si occupano principalmente delle pratiche burocratiche relative ai veicoli e ai conducenti come il rilascio dei libretti di circolazione, le patenti, i duplicai, i certificati di revisione, l’immatricolazione dei veicoli e il collaudo si questi in caso di modifiche strutturali. Un UMC si trova anche a Latina.
La motorizzazione – insieme al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) – è un ufficio pubblico preposto alla gestione delle normative sui veicoli circolanti. La sede centrale si trova Roma, ma si contano numerose sedi legali regionali della motorizzazione in tutta Italia per decentralizzare e velocizzare alcune pratiche automobilistiche. Una sede della motorizzazione si trova anche a Viterbo.