Si vedono girare nelle località turistiche o parcheggiati in sosta nei camping, i camper rappresentano una modalità particolare di viaggiare e di fare turismo. Essi sono utilizzati soprattutto dalle famiglie che amano portarsi dietro tutto l’occorrente per un viaggio, senza fare particolari rinunce e trascorrere bene un soggiorno. Anche a causa dell’incremento della loro circolazione sulle strade, si è riscontrata la necessità di considerare l’assicurazione camper importante per la sicurezza loro e degli altri veicoli.

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Così come per gli altri mezzi in circolazione, dalle automobili alle motociclette, anche per i camper esiste un’assicurazione obbligatoria da sottoscrivere con le compagnie per poter viaggiare liberamente, non solo nel nostro Paese, ma anche negli altri Stati europei. Cerchiamo quindi di capire come funziona l’assicurazione per i camper ed in cosa eventualmente si differenzia da quelle tradizionali e maggiormente conosciute relative alle macchine o alle moto.

Quali sono le assicurazioni più rinomate per quel che riguarda i Camper?

Ecco un elenco delle compagnie assicurative più rinomate per i camper:

  1. Allianz
    Offre polizze complete per camper, comprensive di Responsabilità Civile Auto (RCA) e garanzie accessorie come furto, incendio e mini-casco. Ha sviluppato convenzioni con associazioni di camperisti per offrire prodotti dedicati.

  2. AXA
    Propone tariffe personalizzabili in base al profilo del guidatore e al chilometraggio annuo. Attraverso specifiche agenzie, offre polizze su misura per camperisti.

  3. TUA Assicurazioni
    Conosciuta per le sue polizze economiche, offre soluzioni base a partire da costi competitivi. Sono disponibili garanzie integrative, come la mini-casco, apprezzate dai camperisti.

  4. Toninelli Assicurazioni
    Pioniera nelle polizze specifiche per camper, propone soluzioni altamente personalizzabili con coperture estese per soddisfare le diverse esigenze dei clienti.

  5. Vittoria Assicurazioni
    Offre polizze con diverse opzioni di copertura, tra cui responsabilità civile, furto, incendio e assistenza stradale, tutte adattabili alle necessità dei camperisti.

Confrontare le offerte di queste compagnie può aiutare a trovare la polizza più adatta alle proprie esigenze, considerando sia il costo che le garanzie offerte.

In cosa consiste l’assicurazione per i camper

Come accennato, questa assicurazione rientra nella categoria delle polizze obbligatorie, concepite per garantire il risarcimento dei danni che un determinato veicolo potrebbe causare a terzi (persone o cose) durante la sua circolazione sulle strade italiane. Si tratta di una forma di tutela fondamentale per proteggere sia i conducenti che le potenziali vittime di incidenti, offrendo un sistema efficace per gestire eventuali danni e responsabilità civili.

Nello specifico, questa garanzia di responsabilità civile si configura in modo molto simile alla tradizionale RCA destinata agli autoveicoli, ma è pensata per la categoria denominata “altri veicoli”. Questa categoria comprende una vasta gamma di mezzi di trasporto, tra cui macchine agricole, autobus, furgoni, camion, autocarri e, naturalmente, camper e autocaravan. Questi ultimi, pur rappresentando una nicchia di mercato, richiedono soluzioni assicurative specifiche per le particolari esigenze di chi sceglie di utilizzarli.

L’assicurazione per camper, in particolare, è destinata a chi ama viaggiare senza vincoli, esplorando il mondo con la libertà e la comodità che solo un camper o un autocaravan possono offrire. Questa polizza è stata progettata per offrire una protezione completa, mirata a soddisfare ogni possibile necessità dei viaggiatori, garantendo la massima serenità durante gli spostamenti. La sicurezza del viaggio è una priorità, e questo tipo di copertura assicurativa permette di affrontare qualsiasi imprevisto con maggiore tranquillità.

Pur condividendo molte caratteristiche con le assicurazioni per altri mezzi, la polizza per camper si distingue per alcune peculiarità. Il sistema di calcolo del premio e il funzionamento generale rimangono simili, ma la polizza per camper include delle opzioni accessorie specifiche, pensate appositamente per chi utilizza questi veicoli per viaggi lunghi o vacanze. Tra queste, vi possono essere coperture aggiuntive per danni a effetti personali o accessori del camper, assistenza stradale ampliata, protezione contro eventi atmosferici particolarmente dannosi e persino garanzie per eventuali danni causati durante la sosta o l’utilizzo del veicolo come abitazione temporanea.

Questo tipo di polizza è particolarmente indicato per chi desidera viaggiare in tutta tranquillità, sapendo di essere tutelato in ogni momento, sia in movimento che durante le soste. Inoltre, rappresenta un’opportunità per personalizzare il livello di copertura in base alle proprie esigenze specifiche, offrendo ai viaggiatori la possibilità di scegliere tra diverse opzioni che possono includere, ad esempio, la protezione contro Furto e Incendio, la tutela legale o la copertura per i passeggeri.

In definitiva, sottoscrivere un’assicurazione per camper non significa soltanto rispettare un obbligo normativo, ma anche investire nella sicurezza propria, dei passeggeri e degli altri utenti della strada. Grazie a una polizza su misura, è possibile affrontare ogni viaggio con la certezza di essere protetti da una rete di garanzie efficaci e complete, pensate appositamente per rendere l’esperienza del camper ancora più piacevole e priva di preoccupazioni.

Come funziona questo genere di polizza

Non esistono particolari differenze tra la classica polizza assicurativa per le auto e quella relativa ai camper. Infatti, il premio viene calcolato col tradizionale sistema Bonus Malus e si basa sugli stessi fattori di rischio, tra cui ad esempio l'età anagrafica e storia assicurativa del conducente, la classe di merito e la cilindrata del veicolo posseduto. A proposito di classi di merito, anche per quanto riguarda i camper, queste partono dalla 18 (la più alta e maggiormente costosa) per arrivare alla prima, la meno costosa.

Quello che differenzia tuttavia un’assicurazione per i camper da quella per le automobili è che ai primi si possono applicare garanzie accessorie non previste per le seconde. Tra tali garanzie troviamo la responsabilità civile personale trasportati, che offre copertura per eventuali danni provocati involontariamente a terzi dai passeggeri del veicolo, ed anche la responsabilità civile del camperista, per i danni causati a terzi in aree di sosta camper, nei campeggi e nelle zone condominiali.

Queste sono specifiche garanzie aggiuntive, ma è possibile inserire nella polizza assicurativa per i camper le comuni garanzie accessorie, quali furto e incendio, atti vandalici, assistenza stradale, Kasko, cristalli e la copertura per eventi atmosferici. Per quanto riguarda i costi, un’assicurazione camper tradizionale si aggira sui 400-500 Euro all’anno, che possono nel corso del tempo ridursi in assenza di incidenti. Nel caso si inserissero delle garanzie accessorie, il premio assicurativo annuale naturalmente aumenterebbe.

La durata e la sospensione dell’assicurazione per i camper

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La polizza per i camper ha una durata annuale, tuttavia essa offre la possibilità di essere sospesa durante l’anno. E nel corso di tale periodo di sospensione, il mezzo non può circolare sulle strade italiane o essere parcheggiato in aree pubbliche, pena una multa simile a quelle riservate per circolazione senza copertura assicurativa. Le compagnie, comunque, possono imporre dei vincoli specifici per poter usufruire della sospensione.

Alcune, ad esempio, consentono una sola sospensione all’anno e per un periodo minimo di un mese, mentre altre prevedono un numero maggiore di sospensioni e per periodi più ampi. In quest’ultimo caso, tuttavia, la compagnia potrebbe richiedere tariffe superiori. In alternativa alla sospensione, si potrebbe stipulare un’assicurazione temporanea, che può essere settimanale, mensile o Trimestrale, in base alle esigenze del camperista. 

Quanto costa l'assicurazione camper

La polizza assicurativa per camper è un contratto con una durata standard di un anno, pensato per garantire una protezione continua durante l’intero periodo di validità. Tuttavia, una delle caratteristiche più interessanti di questa tipologia di assicurazione è la possibilità di sospendere temporaneamente la copertura. Questa opzione risulta particolarmente utile per chi utilizza il camper in maniera stagionale o saltuaria, evitando così di pagare per periodi in cui il veicolo non è utilizzato.

Durante il periodo di sospensione, è importante sottolineare che il camper non può essere utilizzato per la circolazione su strada, né può essere parcheggiato in aree pubbliche o spazi accessibili al pubblico. In caso di mancato rispetto di questa disposizione, si rischia una sanzione amministrativa, che può essere equiparata a quella prevista per la guida senza copertura assicurativa. Questo rende fondamentale un’attenta pianificazione della sospensione, per evitare spiacevoli inconvenienti.

Le compagnie assicurative che offrono questa opzione spesso impongono alcune condizioni per usufruire della sospensione. Ad esempio, alcune prevedono un limite massimo di una sola sospensione all’anno, con una durata minima obbligatoria di un mese. In altre situazioni, invece, è possibile sospendere la polizza più volte durante l’anno, e per periodi più lunghi. Tuttavia, questa flessibilità può essere accompagnata da un incremento dei costi della polizza, come forma di compensazione per l’elasticità del servizio offerto.

Per i camperisti che desiderano una soluzione ancora più personalizzata, esiste l’opzione dell’assicurazione temporanea. Questa tipologia di polizza consente di attivare una copertura assicurativa per periodi limitati, come una settimana, un mese o un trimestre, a seconda delle esigenze specifiche. L’assicurazione temporanea rappresenta una valida alternativa alla sospensione, soprattutto per chi utilizza il camper in modo occasionale e preferisce attivare la protezione solo nei periodi di effettivo utilizzo.

Sia la sospensione che l’assicurazione temporanea permettono di ottimizzare i costi, adattando la copertura assicurativa alle necessità personali di ciascun viaggiatore. Tuttavia, è importante valutare attentamente le condizioni offerte dalla propria compagnia assicurativa, poiché i requisiti e le tariffe possono variare significativamente da un operatore all’altro. Ad esempio, alcune compagnie potrebbero applicare costi aggiuntivi per la riattivazione della polizza sospesa o stabilire limitazioni in base alla durata complessiva del contratto.

In conclusione, la possibilità di sospendere la polizza o di optare per un’assicurazione temporanea rappresenta un’ottima opportunità per i camperisti che desiderano gestire in modo flessibile i propri impegni assicurativi. Queste opzioni permettono di risparmiare senza rinunciare alla sicurezza e alla conformità legale, rendendo la gestione del camper più semplice ed economicamente vantaggiosa. Con una pianificazione oculata e una scelta accurata delle condizioni contrattuali, ogni camperista può trovare la soluzione ideale per vivere appieno la libertà e il piacere dei propri viaggi, senza sprechi e con la massima tranquillità.

Quali fattori influenzano il costo dell'assicurazione camper

Il premio assicurativo del camper viene calcolato con il tradizionale sistema Bonus Malus e si basa sugli stessi fattori di rischio di una polizza auto d'epoca, tra cui, ad esempio, l'età e la storia assicurativa del conducente, la classe di merito e la cilindrata del veicolo posseduto. Parlando di classi di merito, anche per quanto riguarda i camper, questi partono da 18 (il più alto e costoso) a 1, il meno costoso.

È bene sapere che i camper immatricolati come veicoli commerciali sono soggetti a un premio assicurativo camper più elevato rispetto a quelli immatricolati come veicoli privati. La ragione di questa differenza risiede nel fatto che i camper utilizzati per scopi commerciali vengono generalmente guidati con maggiore frequenza.

Come scegliere la polizza assicurativa per camper più adatta a lei

Quando si tratta di assicurazione camper, come per qualsiasi altro tipo di assicurazione, è importante confrontare le offerte di diverse compagnie per trovare quella più adatta alle nostre esigenze. Oltre al prezzo, infatti, è necessario prendere in considerazione sia la copertura offerta dalle varie polizze che i servizi inclusi. Di seguito alcuni esempi:

  • Copertura per incidenti e collisioni
  • Copertura per i danni al camper
  • Copertura per gli effetti personali all'interno del camper
  • Assicurazione di responsabilità civile in caso di incidente o collisione durante la guida del camper

Cosa fare in caso di sinistro sulla sua polizza di assicurazione per camper

Se ha bisogno di fare una richiesta di risarcimento, la prima cosa da fare è contattare la tua compagnia assicurativa. L'operatore ti chiederà alcune informazioni sull'incidente e ti assegnerà un numero di riferimento da utilizzare in tutte le comunicazioni successive. Una volta ottenuto questo numero, potrai procedere con le pratiche necessarie per avviare la pratica.

Suggerimenti per ridurre i rischi alla guida di un camper

Ecco alcuni consigli che possono aiutarla a ridurre il rischio di incidenti alla guida del camper:

  • Controlla le condizioni del veicolo prima di iniziare il viaggio. Questo include il controllo del motore, dei freni, delle luci e degli pneumatici.
  • Guida in modo difensivo. Occorre essere sempre consapevole degli altri conducenti sulla strada

L'assicurazione RV è un acquisto necessario per chi possiede un camper. Protegge il camper da incidenti e collisioni, oltre che dai danni subiti durante l'utilizzo del veicolo. Per trovare la polizza giusta, è importante confrontare le offerte di diverse compagnie. Assicurati di considerare sia la copertura offerta che i servizi inclusi in ogni polizza.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.