La Vespa Piaggio è dei veicoli simbolo del made in Italy ed è uno dei primi veicoli di spostamento di intere generazioni tanto che il suo fascino resta inalterato anche ai nostri giorni. Ma, oggi, cosa è necessario conoscere sull’assicurazione della Vespa 50 Special o di altre cilindrate d’epoca?
Secondo il codice della strada, la Vespa Piaggio, anche d’epoca, appartiene alla categoria dei motocicli che generalmente comprende i veicoli a due o a tre ruote destinati al trasporto di cose e di persone.
Nello specifico, la Vespa 50 si paragona agli scooter di uguale cilindrata, comunemente chiamati motorini e con essi, condivide gli obblighi dell’età minima di guida e molto altro. Infatti, anche la Vespa, come ogni ciclomotore, è soggetta agli obblighi previsti dal codice della strada come la dotazione di una targa e l’assicurazione, la quale deve comprendere perlomeno la polizza base che copre la responsabilità civile. L’RC moto è l’assicurazione che consente di garantire il risarcimento di danni causati a terzi con un incidente ed è valida per i danni a persone, a cose e ad animali. Tale copertura assicurativa, come spiegato, è obbligatoria per qualsiasi veicolo, anche le Vespa d’epoca che, quindi, devono scegliere una polizza di tipo generico oppure un’assicurazione per Vespa d’epoca.
La Vespa nasce nel 1946 e da allora la sua marcia non si è mai fermata, simbolo di libertà, della ritrovata fiducia post-guerra mondiale e dell’inizio della ripresa economica, la Vespa è diventata nel tempo anche un’icona dell’arte, della musica e del cinema. L’ultima versione della Vespa 50 Special risale al 2017, una versione interamente elettrica per andare incontro alle richieste della contemporaneità. Il design originale è da attribuire a Corradino D’Ascanio, l’uomo che odiava le moto e al quale proprio Enrico Piaggio attribuì il compito della progettazione di un veicolo rivoluzionario nel design, nella seduta, nella motorizzazione. Il primo lotto prodotto non riscosse un grande successo, ma con l’apporto di alcune modifiche e la giusta campagna promozionale, fecero sì che il veicolo dal nome bizzarro per via delle sue forme e del rumore ronzante del motore l’anno successivo quintuplicò le vendite.
Prodotta in varie motorizzazioni – dal 50 cm3 da potersi guidare a partire dai 14 anni con il patentino e senza passeggero fino al 150 – 200 cm3 che possono transitare anche sulle autostrade – la Vespa resta identificabile in modo univoco al di là delle variazioni sul particolare; per questa sua univocità è diventato un veicolo iconografico internazionale nel cinema, nella musica e nell’arte, basti ricordare film come “Vacanze Romane” con Gregory Peck e Audrey Hepburn, “La notte brava”, “Mi permette babbo” con Alberto Sordi, “Caro Diario” di Nanni Moretti, lo scooter di Sting in “Quadrophenia” per finire al MoMA di New York dove un’originale Vespa 50 Special è esposta come un’autentica opera d’arte.
L’assicurazione delle Vepse d’epoca, di qualsiasi cilindrata, è un argomento che suscita molti dubbi da parte dei loro possessori.
Prima di tutto precisiamo che una Vespa è storica quando sono trascorsi almeno 20 anni dalla sua prima immatricolazione e, per circolare su strada, deve essere dotata di assicurazione che, invece, non è obbligatoria se questa non viene utilizzata.
Nel primo caso, il possessore del veicolo, ha due possibilità, ovvero, sottoscrivere un’assicurazione per motocicli generica oppure un’assicurazione per moto d’epoca.
Per il primo caso, quindi, l’assicurazione avrà caratteristiche uguali a quella di un qualsiasi veicolo, invece, col la seconda opzione, il prodotto assicurativo è pensato esclusivamente per un veicolo storico. Sono tante le assicurazioni che offrono prodotti specifici per questi motocicli. Certi, però, preferiscono rivolgersi ad assicurazioni convenzionate con una associazione di rappresentanza dei veicoli storici e con esse stipulano delle convenzioni e dei prodotti ad hoc.
Le assicurazioni per la Vespa 50 special sostanzialmente non differiscono da quelle generiche di moto e scooter di pari cilindrata ma, normalmente, l’assicurazione si compone di una parte obbligatoria, ovvero l’RC moto e di eventuali garanzie accessorie o servizi aggiuntivi a richiesta che il contraente, può scegliere per personalizzare la propria assicurazione.
Come per tutte le assicurazioni, anche la polizza Vespa si può scegliere per periodi di diversa durata, specialmente se si tratta di veicoli d’epoca che non vengono utilizzati in tutto il corso dell’anno. In questi casi si tratta di una polizza temporanea. Se, invece, il veicolo venga usato per percorrenze non troppo elevate, si può optare per una polizza chilometrica oppure a consumo.
Qualsiasi sia l’esigenza per la propria Vespa, comunque, è consigliabile sempre confrontare vari preventivi utilizzando, magari, un comparatore di polizze, per essere certi di aver optato per l’offerta migliore per assicurare il proprio veicolo.
Infine, uno dei dubbi che ci si pone più spesso in merito di assicurazione Vespa 50 special è il costo della polizza.
Parlare di un costo medio non è molto facile, principalmente perché il prezzo della polizza cambia in base alla cilindrata del motore e poi perché per i veicoli d’epoca e di valore, il costo è influenzato proprio da questo aspetto, specie se si decide di sottoscrivere la polizza furto e incendio.
Si può comunque dire che per una Vespa 50, l’assicurazione media si aggira sui duecento euro, considerandola come una media nazionale; da tenere in considerazione, però, che la provincia di residenza è un fattore che fa rilevare delle differenze, anche importanti, sul costo dell’assicurazione stessa.
È possibile attivare polizze assicurative agevolate in presenza di convenzioni particolari come per i veicoli certificati FMI per i quali si applica – per un solo motociclo – da 90 € a 110 € in base alla provincia di residenza. Altre formule agevolate sono previste per gli iscritti al Vespaclub, le cui tariffe sono valide per tutta l’Italia e variano principalmente in base alla cilindrata: si parte dai 130 € annuali per i 50 cc con 30 anni di vita e la certificazione FMI fino 202 € annuali per un massimo di 3 veicoli e 4 guidatori per i motocicli di età compresa tra 20 e 25 anni. I prezzi sono indicativi e deve sempre essere richiesto un preventivo in base alle casistiche particolari.
Il tuo Browser blocca la nostra pubblicità? Ti chiediamo gentilmente di disattivare questo blocco. Per noi risulta di vitale importanza mostrarti degli spazi pubblicitari. Non ti mostreremo un numero sproporzionato di banner né faremo in modo che la tua esperienza sul nostro sito ne risenta in alcun modo.Ti invitiamo dunque ad aggiungere il nostro sito tra quelli esclusi dal Blocco della tua estensione e a ricaricare la pagina. Grazie!
L’assicurazione contro la grandine rappresenta, ad esempio, una tutela pensata proprio per questo genere di evento meteorologico, che tende a colpire improvvisamente e a causare danni ingenti ai veicoli. Economicamente considerevoli da sostenere, soprattutto per quei mezzi che siano nuovi, tanto automobili quanto motociclette. Cerchiamo quindi di conoscere meglio tale tipologia di assicurazione, come funziona ed in quali casi si può far valere e quali i costi per gli automobilisti.
L'articolo 12, comma 21 del disegno di legge di stabilità, dal 2013 ha cambiato le regole per la deducibilità auto aziendalie per la detraibilità dell’Imposta del Valore Aggiunto (Iva).
Gli italiani, oltre ad essere appassionati di automobili, tendono ad utilizzarle moltissimo per diversi motivi, dagli spostamenti per ragioni professionali ai viaggi di piacere con il partner o la famiglia. Tuttavia, è un mezzo che tende a gravare tanto sulle tasche di ciascuno. Infatti, basti pensare al costo dell'assicurazione e soprattutto della benzina. In effetti, tra i balzelli che fanno incrementare tali spese, vi sono anche le accise sui carburanti, che nel corso del tempo e degli eventi si sono aggiunte.
Risparmiare sull’RC auto è tra le priorità dell’automobilista italiano che deve fronteggiare uno dei mercati assicurativi più onerosi d’Europa. Nonostante gli sforzi di ridurre le tariffe, monitorare e calmierare il mercato, la ricerca di un’assicurazione conveniente è sempre faticosa. Non è dunque insolito registrare l’aumento di assicurazioni online che permettono un effettivo risparmio in termini di tempo e denaro. Vi presentiamo, dunque, le migliori offerte di assicurazioni auto 2020.
Nel novero dei provvedimenti che il governo di Giuseppe Conte - secondo le indiscrezioni più recenti - sarebbe in procinto di approvare c'è quello relativo all'assicurazione obbligatoria per i veicoli: sembra, infatti, che l'esecutivo sia al lavoro per pianificare una Rca a tariffa unica. Questo vuol dire che il premio sarebbe lo stesso per tutti e che non ci sarebbero differenze a livello geografico: come si può intuire, nel caso in cui dovesse prendere forma, un cambiamento di questo genere avrebbe le fattezze di una vera e propria rivoluzione.
Alcune volte, per risolvere delle questioni riguardanti un nostro veicolo oppure la patente di guida, dobbiamo passare presso i suoi uffici oppure contattarli telefonicamente, comunque spesso la Motorizzazione Civile ci fornisce un supporto importante nel disbrigo ed anche nella soluzione di tante questioni. I suoi numerosi sportelli, denominati UMC (Uffici Motorizzazione Civile), fortunatamente sono presenti nelle diverse province del nostro Paese e questo facilita anche il compito dei diversi utenti.
Udine è il capoluogo della regione del Friuli Venezia Giulia, la Regione più a Est dell’Italia. Il capoluogo friulano conta 176000 abitanti circa, con una percentuale di residenti stranieri pari al 13% del totale della popolazione. Presentiamo alcune delle compagnie d’assicurazione presenti sul territorio.