I controlli di targa delle automobili, così come quelle delle moto o degli altri veicoli, possono essere utili per risalire a molte altre informazioni, ma per farlo sono necessari degli strumenti. Il numero di targa che nel nostro Paese dal 1994 è formato da sette caratteri alfanumerici, di cui due lettere, seguite da tre cifre e nuovamente due lettere, è una vera e propria fonte d’informazioni sullo stesso veicolo e, tramite essa, si riesce anche a risalire ai dati precisi del proprietario oppure dell’intestatario del mezzo in questione, consente di sapere se l’automobile è in regola con i pagamenti della polizza RCA o anche con la revisione, si può venire a conoscenza della possibile iscrizione dell’automobile all’archivio dei veicoli rubati, si può calcolare l’importo esatto del bollo auto, controllare il numero dei km percorsi e molto altro ancora.
Una buona parte di queste informazioni si possono ottenere in maniera completamente gratuita, altre, invece, sono soggette alla richiesta della visura della targa tramite il PRA.
Vediamo, quindi, quali sono i diversi servizi, gratuiti o a pagamento, che permettono di ottenere le informazioni a partire dai controlli di targa delle auto.
In determinati casi si rende necessario risalire a chi è intestata un’automobile solamente tramite i controlli della targa. Questo accade, per esempio, nel caso di un sinistro in cui uno dei due veicoli non si è fermato ma di cui è stato preso il numero di targa.
Si tratta di un servizio a pagamento dal costo contenuto, che permette di risalire al proprietario dell’auto richiedendo una visura della targa presso la banca dati del Pubblico Registro Automobilistico che viene gestito dall’Automobile Club d’Italia, più conosciuto come ACI.
Queste visure costano soltanto 8,83 euro e per richiederla bisogna inserire, nell’apposito indirizzo internet, i propri dati, il numero di targa in questione ed il tipo di veicolo a cui essa è associata e, ad esempio, automobile, rimorchio o motoveicolo. Con questo servizio si può risalire, anche, alle possibili ipoteche presenti sul mezzo o ad eventuali fermi amministrativi.
Ovviamente se si tratta di una macchina a noleggio, o in leasing, i dati che si otterranno saranno quelli della concessionaria e non del guidatore.
Attraverso i controlli di targa è possibile, dunque, ottenere una serie di informazioni che si presentano in forma grafica, al momento della ricerca nel database del PRA nel modo seguente (i dati inseriti sono fittizi):
Dati di ricerca | |
Targa: XX123XX | Tipo Veicolo: AUTOVEICOLO |
Dati relativi al veicolo | |
Regione: Lazio | Cilindrata: 1600 cc |
Potenza: 100 KW | Direttiva Euro: 4 |
Alimentazione: Benzina | EcoDiesel: No |
Cavalli: 16 | Posti: 5 |
Portata: 400 kg | Peso: 2000 kg |
Numero Assi: 2 | Categoria: autovettura |
Data immatricolazione: 01/01/2001 | Codice uso: proprio |
Riduzione: no | Termine pagamento: 31/12/2018 |
I controlli di targa di un’automobile, per verificare se essa è stata rubata, sono un servizio che può essere molto utile se, per esempio, notate un’automobile abbandonata da parecchio tempo in un’area pubblica. Per farlo esiste un servizio del Ministero dell’Interno chiamato Crimnet che consente di accedere al database che contiene più di tre milioni di targhe di veicoli denunciati per furto o smarrimento, sia che si tratti auto, moto o rimorchi oppure roulotte, camion o autobus
Il database del Ministero è affidabile, ma non è aggiornato in tempo reale, per cui l’aggiornamento – seppur costante – ritarda di qualche giorno rispetto agli archivi delle Forze dell’Ordine che vi inseriscono i nuovi dati. Il ritardo è dovuto spesso a esigenze operative e di servizio qualora non si ritiene opportuno far sapere ai criminali che l’auto rubata è oggetto di denuncia. Pertanto, la segnalazione di un’auto sospetta deve sempre essere inoltrata prima alle forze di polizia con gli estremi della vettura.
Un’altra informazione a cui si può accedere se si è in possesso del numero di targa, è se quel determinato veicolo risulta essere in regola con il pagamento della polizza RC Auto, indispensabile per circolare su strada. In assenza della copertura di questa polizza si può incorrere nel sequestro del mezzo e nel pagamento di un’onerosa multa.
Attraverso il Portale dell’Automobilista, inserendo la targa ed il tipo di veicolo si possono ottenere, quindi, i dati della compagnia di assicurazioni e la scadenza della polizza oppure; se, invece, l’auto non risulta assicurata.
Calcolare l’importo del proprio bollo auto è un’altra cosa che si può fare attraverso il numero di targa. Si tratta di un servizio gratuito, sia sul sito dell’Agenzia delle Entrate che su quello dell’ACI inserendo il tipo di pagamento, la regione di residenza, il tipo di veicolo ed il numero di targa.
Per il calcolo del bollo auto tramite il portale dell’Agenzia delle entrate è sufficiente digitare l’indirizzo agenzieentrate.gov.it, selezionare la pagina “Schede” dalla homepage e cliccare su “Pagamenti>Bollo Auto”; in questa pagina, nella colonna di sinistra si seleziona la voce “calcolo del bollo auto in base alla targa” e successivamente su “accedi al servizio”. Nella nuova finestra di dialogo è sufficiente inserire il numero di targa del proprio veicolo, la tipologia e il codice di sicurezza suggerito dal portale per ottenere il calcolo del bollo auto e l’indicazione di eventuali sanzioni e interessi applicati per morosità pregresse.
Qualora non volesse utilizzare il portale dell’Agenzia delle Entrate, è possibile conoscere il costo del bollo auto anche attraverso il sito dell’ACI. All’interno della sezione prevista per il calcolo del bollo auto è sufficiente inserire la tipologia del veicolo, il numero di targa, la regione di residenza e la tipologia di pagamento (se trattasi di prima immatricolazione, pagamento integrativo, rinnovo). Il database emette il risultato in tempo reale.
Il servizio di controllo della revisione auto permette di conoscere la data di scadenza della suddetta revisione ed è un servizio gratuito offerto del Portale dell’Automobilista.
Basta inserire il tipo di veicolo ed il numero di targa per ottenere una tabella con numerosi dati, tra i quali anche il numero di chilometri effettuati. Si tratta di un servizio molto utile se si vuole acquistare un’auto usata e verificare il numero effettivo di chilometri della vettura ed evitare possibili contraffazioni del veditore.
Il tuo Browser blocca la nostra pubblicità? Ti chiediamo gentilmente di disattivare questo blocco. Per noi risulta di vitale importanza mostrarti degli spazi pubblicitari. Non ti mostreremo un numero sproporzionato di banner né faremo in modo che la tua esperienza sul nostro sito ne risenta in alcun modo.Ti invitiamo dunque ad aggiungere il nostro sito tra quelli esclusi dal Blocco della tua estensione e a ricaricare la pagina. Grazie!
L’assicurazione contro la grandine rappresenta, ad esempio, una tutela pensata proprio per questo genere di evento meteorologico, che tende a colpire improvvisamente e a causare danni ingenti ai veicoli. Economicamente considerevoli da sostenere, soprattutto per quei mezzi che siano nuovi, tanto automobili quanto motociclette. Cerchiamo quindi di conoscere meglio tale tipologia di assicurazione, come funziona ed in quali casi si può far valere e quali i costi per gli automobilisti.
Gli pneumatici costituiscono quei pochi centimetri quadrati che ci permettono di sentire la strada e rimanere saldamente ancorati ad essa. Accessori, sì, ma da tenere sempre nelle migliori condizioni.
Che cos'è? Il significato di a franchigia assicurativa consiste in una clausola che fa parte del contratto di assicurazione. La franchigia evidenzia la parte dell'eventuale danno che è a carico dell'assicurato e non sarà quindi coperta dalla polizza. L'importo della franchigia indica quindi il limite entro cui la compagnia assicurativa rimborsa il danno all'automobilista.
In caso di sinistro stradale, l’assicurato può inviare la lettera di denuncia alla propria compagnia di assicurazione per il risarcimento. La gamma di sinistri o incidenti è molto ampia, sia per quanto riguarda il tipo di incidente (frontale, laterale, con tamponamento) che per il coinvolgimento di persone, con feriti, con morti o con danni al patrimonio.
L’assicurazione per camion e autocarri ha caratteristiche diverse da quelle per altri veicoli. In questa guida esaminiamo tutti gli aspetti che caratterizzano un’assicurazione per camion, dalla determinazione dei premi alla liquidazione in caso di sinistri.
In caso di sinistro, ci sono alcune informazioni che è bene sapere per ottenere i giusti risarcimenti nelle tempistiche corrette. Innanzitutto, dopo un sinistro è bene fare alcune cose. Se l'incidente avviene al centro della carreggiata, bisogna segnalare subito agli altri automobilisti cosa sta succedendo per evitare che l'incidente si aggravi ancora di più.
Udine è il capoluogo della regione del Friuli Venezia Giulia, la Regione più a Est dell’Italia. Il capoluogo friulano conta 176000 abitanti circa, con una percentuale di residenti stranieri pari al 13% del totale della popolazione. Presentiamo alcune delle compagnie d’assicurazione presenti sul territorio.
Imboccare Viale della Regione Siciliana, strada a scorrimento veloce che "gode" del primato di via più trafficata d'Italia con i suoi 12 km di traffico congestionato 365 giorni l'anno e qualche migliaio di automobilisti per questo molto stressati, può invogliare il guidatore previdente a prestare particolare attenzione alle varie assicurazioni auto a Palermo.