L’Automobile Club Italia (ACI) è un ente pubblico autofinanziato non economico e senza scopo di lucro della Repubblica Italiana. Le sue funzioni sono principalmente di promozione, controllo e indirizzo normativo relativo al comparto automobilistico e fa parte del CONI, la federazione sportiva Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
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- Cenni storici sull’ACI
- Quali sono i servizi dell’Automobile Club d’Italia
- Le delegazioni ACI a Roma
- Come entrare nel mondo ACI
L’Aci è capillarmente presente su tutto il territorio nazionale attraverso le sue delegazioni. Per la sola provincia di Roma, le delegazioni presenti sono 115.
Cenni storici sull’ACI
Il 6 dicembre 1898 a Torino viene fondata l’Automobile Club Torino, da 19 soci fondatori “simpatizzanti dell’automobilismo” piemontesi. Il primo presidente e socio fondatore fu Roberto Biscaretti di Ruffia.
L’allora sede del Club era in Corso Vinzaglio, 25 nel centro storico di Torino e lo scopo del club era quello di riunire i proprietari di automobili – ben pochi all’epoca – per organizzare gare automobilistiche ed essere ufficialmente rappresentati e riconosciuti presso le Autorità. Ben presto, in Italia nacquero altri club automobilistici, pertanto l’ACI divenne un’associazione nazionale già nel 1905 con sede principale a Torino che riuniva gli interessi dei vari club automobilistici locali.
Nel 1926, l’espansione dell’associazione raggiunse la cifra di 50 sedi e 10.000 soci; nello stesso anno l’associazione si qualificò come ente morale (ai sensi dell’art. 436 del Regio Decreto 15 marzo 1927) e fu rinominata Reale Automobile Club d’Italia – RACI. La denominazione RACI rimase in essere fino al 1946, quando la nascita della Repubblica ripristinò il nome originale, ma continuando a mantenere la qualifica di ente morale. L’organo di stampa ufficiale dell’associazione è la rivista l’Automobile.
Quali sono i servizi dell’Automobile Club d’Italia
Fin dal 1927, contestualmente all’istituzione della qualifica di ente morale, l’allora RACI ebbe l’affidamento e la gestione del PRA, il Pubblico Registro Automobilistico e oggi offre numerosi servizi telematici agli automobilisti, infatti dal 2000 è stato introdotto lo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) un progetto che facilita l’ottenimento de documenti relativi agli autoveicoli.
Dal 2015, l’ACI distribuisce il certificato di proprietà in formato digitale.
I servizi offerti dalle delegazioni ACI
I servizi offerti dall’ACI tramite le sue delegazioni riguardano molti aspetti pratici e burocratici degli automobilisti, incluse le consulenze:
- Pratiche per il passaggio di proprietà in tempo reale;
- Rinnovo della patente di guida;
- Pagamenti del bollo auto (tassa di circolazione regionale);
- Contratti assicurativi (RCA) vantaggiosi per i soci;
- Consulenza automobilistica;
- Pratiche di infortunistica stradale.
La maggior parte delle sedi ACI hanno uno Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) per il rilascio immediato e definitivo dei documenti (patenti, certificati di proprietà e così via). Si possono effettuare visure e rinnovi, nonché ottenere il rilascio di targhe per ciclomotori e automobili in caso di smarrimento o usura delle vecchie.
Le delegazioni ACI a Roma
L’Automobile Club Roma è un ente pubblico che recepisce lo statuto e la mission dall’Organo principale della federazione, l’Automobile Club Italia. Ogni delegazione mantiene una propria autonomia gestionale e patrimoniale attraverso l’autofinanziamento. Le delegazioni locali tutelano e rappresentano a livello locale gli interessi generali dell’automobilista che si traducono in assistenza tecnica, legale, stradale, assicurativa, tributaria.
Tra i servizi dell’Automobile Club di Roma vi è la collaborazione all’analisi, studio e risoluzione dei problemi concernenti lo sviluppo e l’organizzazione della mobilità di merci e persone, nonché all’implementazione delle attrezzature di segnaletica stradale e assistenziale per garantire la regolarità e la sicurezza di circolazione.
Tra gli obiettivi della delegazione, vi è anche la promozione della cultura, istruzione ed educazione automobilistica dei conducenti di autoveicoli e ciclomotori.
L’Automobile Club Roma conta nella sola provincia 115 sedi con oltre 70.000 soci e si sottopone a regolari rinnovi organizzativi in base ai criteri di efficienza ed economicità.
L’utilità dei servizi ACI
Nel 2015, è stata avanzata una proposta di Governo per abolire l’ACI e le sue delegazioni sia per ragioni di costi che per ragioni tecniche e pratiche a seguito della digitalizzazione della maggior parte dei servizi, ma la proposta è stata subito abbandonata dovuta alla capillarità della presenza sul territorio degli uffici ACI e della loro utilità e funzionalità in termini di assistenza, informazione e divulgazione sia nei grandi centri urbani quanto nelle aree periferiche ancora poco raggiunte dalla digitalizzazione.
Come entrare nel mondo ACI
Nonostante la proposta di Governo del 2015 successivamente respinta per l’innegabile utilità dei servizi offerti, è probabile che vi siano ancora oggi persone che desiderano entrare all’interno di questo mondo così particolare e così importante per la nostra storia.
Le numerosi sedi presenti nel nostro territorio, inoltre, permettono più o meno a chiunque di non dover lasciare la propria casa e la propria famiglia al fine di trovare un lavoro che lo appassioni.
Fortunatamente, come molte delle aziende e non attualmente esistenti, anche ACI ha all’interno del proprio sito un’area interamente dedicata a chi vuol lavorare al suo interno, per trovarla vi basterà infatti digitare su Google “ACI lavora con noi” e subito vi troverete davanti una pagina interamente dedicata a voi e al vostro scopo.
Tuttavia, oltre alle conoscenze e capacità basilari richieste, durante alcuni periodi vi è la richiesta di un personale maggiormente qualificato per svolgere delle mansioni ben precise, ciò non vi priva però di inviare il vostro curriculum ed attendere risposta.
Nel 2019 sono usciti alcuni bandi rivolti a specifiche figure professionali che vi vengono mostrate sulla stessa pagina sopra citata.
Quest’anno, in particolare, l’ACI cerca un responsabile della Funzione Infrastrutture IT e Service Management, ma cosa s’intende con questo titolo? Come possiamo capire che ruolo andremo a svolgere?
Il candidato deve essere in grado di:
- Definire le regole di ingaggio dei fornitori di sistemi;
- Guidare l’intero team di tecnici preposti all’ottimizzazione dell’utilizzo di server fisici e virtuali e del network aziendale al fine di far sviluppare l’azienda nella sua totalità permettendole di stare al passo con i tempi;
- Amministrare tutti i sistemi IT, seguendo coerentemente le normative vigenti;
- Mantenere le relazioni con i fornitori che si occupano dell’ambito tecnologico;
- Definire le policy aziendali per assicurare la continuità dei servizi nei vari ambiti tecnologici;
- Tenere sotto controllo lo stato di sviluppo di tutti i progetti nel settore;
Quindi, quali sono competenze richieste al fine di poter svolgere questa mansione?
Per farlo è necessario che il candidato abbia una consolidata esperienza nello sviluppo, gestione e coordinamento di progetti IT, almeno cinque anni di esperienza di Project Management e nello sviluppo e gestione di progetti di Service Management, una laurea in informatica ed un ottima conoscenza della lingua inglese.