Si attende entro metà del 2017 il decreto legislativo del governo sull'obbligo di mettere la scatola nera in auto. Il dispositivo avrebbe l'obiettivo di limitare la truffa alle agenzie di assicurazioni e di permettere sconti sul premio per gli utenti. Ma la questione solleva da tempo più di un problema, ed anche il Codacons si è schierato contro questo provvedimento, considerandolo più lesivo per i proprietari di auto che a favore. Partiamo dall'inizio, e vediamo a cosa serve questo nuovo dispositivo.
La Black Box è un dispositivo satellitare, dunque con GPS integrato, che, applicato all'interno dell'auto, permette di registrare la condotta dell'assicurato. All'interno vengono registrate tutte le attività e i comportamenti del guidatore, anche in caso di sinistro. Proprio per questo fine, la scatola ha un'importanza strategica: permetterebbe dunque, al di là delle ricostruzioni faziose, di capire le dinamiche degli incidenti. Tutto questo porterebbe ad un calo dei premi assicurativi, tra i più alti in Europa. Per coloro che applicano questo strumento all'interno della propria auto, è previsto uno sconto sul premio di almeno il 10%.
Oltre allo sconto, la scatola nera porterebbe ulteriori benefici come la possibilità di ritrovare l'auto in caso di furto e quella di inviare una richiesta di aiuto in caso di incidente stradale. Infine, permette di avere una polizza personalizzata in base al proprio stile di guida: più siete prudenti alla guida, meno cara sarà l'assicurazione.
Sono molte le vetture che già possiedono questo strumento.
A fronte di tutte queste note positive, perché la possibilità di rendere il dispositivo obbligatorio per legge sta destando vibranti proteste?
In primis sono i consumatori a lamentarsi, attraverso il Codacons, che avverte che i vantaggi economici sarebbero minimi, e in qualche caso, la scatola nera in auto diverrebbe un dispendio maggiore.
Anche le compagnie assicurative non sono entusiaste di questo provvedimento, perché temono che i costi di installazione possano essere a loro carico, e che lo sconto al premio sia fissato per legge.
Inoltre si pensi ad un caso pratico: un'auto passa col rosso e vi tampona, ma voi andate un pochino più veloce del limite consentito, avreste un minimo di colpa anche voi e il risarcimento sarebbe inferiore, giacché la scatola nera in auto registra tutto, ed è incontestabile.
Nel futuro è indubbio che i nuovi veicoli avranno all'interno già presente la scatola nera in auto. I problemi da risolvere al momento però non sono pochi, come il costo di montaggio e la tutela della privacy (possibilità di essere tracciati in auto 24 ore su 24, 7 giorni su 7). Inoltre c'è l'ostacolo europeo, infatti soltanto l'Unione Europea può legiferare sull'obbligatorietà di installazione di dispositivi sui veicoli, come è successo ad esempio per dispositivi di emergenza e sicurezza quali il sistema antibloccaggio delle ruote o la chiamata automatica dei soccorsi. Al momento non si hanno notizie di possibili interventi europei sull'introduzione della scatola nera in auto.
Le automobili che finora hanno installato la scatola nera in auto in Italia sono più di 4,5 milioni, naturalmente i possessori di questi veicoli hanno ritenuto opportuno farlo in autonomia.
Come tutte le cose, anche sull’installazione della scatola nera in auto si riscontrano i pro e i contro. Vediamo di analizzarli insieme.
Si sa, il dispositivo installato in auto fa comodo alle assicurazioni in quanto lo scopo è quello di fare in modo che le moltissime truffe, i furti e gli incidenti organizzati, compiuti da automobilisti non furbi ma disonesti, diminuiscano. Tutto questo va bene se però si arrivasse a colpire veramente questi disonesti e si proponessero tariffe più basse, ma purtroppo questo rimane sempre un miraggio.
Addirittura Quattroruote, la nota e autorevole rivista di auto, dopo un’indagine ha dichiarato che si presentano abbastanza frequentemente malfunzionamenti. Si riscontrano inoltre aspetti di interpretazione legislativa per il risarcimento dei danni abbastanza discutibili.
Come nel caso di incidenti controversi dove è difficile stabilire la colpa. C’è anche un altro punto oscuro, cioè quante volte ci troveremmo a non essere risarciti se dalla scatola nera in auto risultasse che avevamo superato il limite di velocità?
Un altro contro risulta essere il fatto che in caso di cambio di compagnia (molto frequente) la portabilità del black box non è ancora chiara, stessa cosa in caso di vendita dell’auto. Inoltre la compagnia, in caso di installazione da parte del cliente fatta aldilà del circuito delle autofficine convenzionate e segnalate, oppure non effettuate dal produttore del veicolo, mette a rischio la garanzia della casa automobilistica.
Il tuo Browser blocca la nostra pubblicità? Ti chiediamo gentilmente di disattivare questo blocco. Per noi risulta di vitale importanza mostrarti degli spazi pubblicitari. Non ti mostreremo un numero sproporzionato di banner né faremo in modo che la tua esperienza sul nostro sito ne risenta in alcun modo.Ti invitiamo dunque ad aggiungere il nostro sito tra quelli esclusi dal Blocco della tua estensione e a ricaricare la pagina. Grazie!
Il furgone è un veicolo che rientra nella categoria “autocarri” ed è particolarmente utilizzato a scopi commerciali. Si tratta di un veicolo caratterizzato da dimensioni sicuramente inferiori rispetto a quelle di un camion ma che comunque ha ottime capacità di carico, quindi si tratta di una soluzione perfetta per coloro che hanno bisogno di un mezzo capiente ma allo stesso tempo agile per muoversi nel traffico.
Gli pneumatici costituiscono quei pochi centimetri quadrati che ci permettono di sentire la strada e rimanere saldamente ancorati ad essa. Accessori, sì, ma da tenere sempre nelle migliori condizioni.
I controlli di targa delle automobili, così come quelle delle moto o degli altri veicoli, possono essere utili per risalire a molte altre informazioni, ma per farlo sono necessari degli strumenti.
Assicurazioni Auto Cagliari? Vediamo come il capoluogo della Sardegna, offre diverse opportunità e scelte. Ecco alcune proposte.
UniCredit è uno dei principali istituti di credito nazionali ed europei che è in grado di fornire anche avanzati prodotti assicurativi nel ramo automobilistico.
Molti spot pubblicitari, ci ricordano su tutte le reti televisive, quanto importante sia ottenere un risparmio quando si deve stipulare una polizza assicurativa. Fare un attento confronto prima di scegliere le offerte che ci propongono le Compagnie di assicurazioni auto.
L’ufficio della motorizzazione rilascia certificati e patenti non solo per i veicoli di terra, ma anche per i natanti, per cui è possibile conseguire la patente nautica espletando le pratiche presso la motorizzazione territoriale. La motorizzazione diMilano che è una provincia dalla quale è facile raggiungere laghi e luoghi di mare rilascia diverse patenti nautiche ed è un territorio con molte scuole di nautica presso cui imparare e preparare l’esame.
Assicurazione auto Bari? A tutti gli automobilisti della Puglia e in particolare modo della provincia di Bari, elenchiamo una lista delle compagnie d’assicurazione presenti sul territorio che offrono diversi servizi di polizza assicurativa.