Se desideri mantenere la tua vecchia assicurazione su un auto nuova non c'è nessun problema! Grazie al passaggio assicurazione auto il trasferimento di una polizza da un automobile all'altra è molto semplice, ma richiede comunque una particolare attenzione ad alcuni importanti elementi, cominciando dalla visione del contratto, differente da compagnia a compagnia.
Vediamo dunque gli aspetti fondamentali che permettono di trasferire un'assicurazione auto su un altra.
Nel momento in cui si acquista una nuova automobile, bisogna valutare bene se stipulare una nuova polizza assicurativa oppure trasferire la vecchia polizza sulla nuova macchina acquistata; diciamo che la differenza a livello assicurativo non c'è se non quella a livello economico. Se si stipula una nuova polizza infatti si dovrà pagare il premio totale a seconda del rischio della nuova vettura con un rimborso del premio non goduto; se invece si decide di effettuare il passaggio per l'assicurazione auto allora verrà completamente ricalcolato il premio a seconda del rischio della nuova auto.
In questo caso, nel momento in cui i due veicoli presentano un rischio differente ci sarà una differenza di premio che sarà dato all'assicuratore o ricevuto dalla compagnia. In sostanza quindi se il vecchio contratto viene risolto si riavrà diritto a ricevere la somma di denaro per tutto il periodo di copertura non usufruita, perdendo però circa un 20% del totale del premio che fa riferimento alle imposte statali. Con il trasferimento della vecchia polizza su un nuovo veicolo non si avrà alcun tipo di perdita se non la possibilità di non pagare nessun premio per intero, continuando a sfruttare quello già esistente.
Il procedimento relativo al passaggio per l'assicurazione auto è molto semplice e potrebbe variare a seconda della compagnia scelta per questa operazione. E' bene quindi leggere attentamente le condizioni contrattuali prima di fare richiesta, al fine di evitare spiacevoli conseguenze oppure, per un idea più chiara tra una compagnia e l'altra è possibile leggere il fascicolo informativo delle assicurazioni direttamente online.
In ogni caso, il trasferimento non è per niente complicato, basterà recarsi presso le sedi della compagnia assicurativa scelta, e presentare alcuni importanti documenti come il certificato e il contrassegno del vecchio veicolo già assicurato, tutta la documentazione necessaria relativa alla vendita o alla rottamazione della vecchia automobile, la carta verde, la completa cessasione della circolazione con restituzione della targa e, ovviamente, il nuovo libretto di circolazione del veicolo acquistato che dovrà essere assicurato.
Attenzione però, il passaggio non potrà essere possibile se la vecchia automobile non sarà venduta o rottamata! In tal caso è possibile pensare ad effettuare il passaggio di proprietà magari ad un familiare convivente ed usufruire della Legge Bersani la quale consente di ereditare la classe di merito meno onerosa.
E' comunque ovvio che con il trasferimento della polizza assicurativa della vecchia automobile verso una nuova appena acquistata, la propria classe di merito sarà mantenuta, senza quindi dover ripartire dalla 14esima classe riservata ai nuovi veicoli.
Per coloro che desiderano nè vendere e nè rottamare il vecchio veicolo, è possibile usufruire della sospensione temporanea della vecchia polizza qualora il contratto stipulato in precedenza lo preveda, e contemporaneamente pensare a stipulare una nuova polizza mantenendo sempre la stessa identica classe di merito. Questo è possibile ormai da diversi anni grazie alla Legge Bersani, che appunto prevede di assicurare due veicoli dello stesso identico proprietario con la stessa classe di merito a patto che la seconda automobile non sia mai stata assicurata.
Così facendo, se si desidera, si potrà rimettere in moto il vecchio veicolo riattivando la polizza ad essa relativa e senza quindi dover pagare due premi, ovviamente solo se non si decide di utilizzare le due automobile contemporaneamente.
Qualora desiderate optare per la temporanea sospensione della polizza, piuttosto del passaggio per l'assicurazione auto, allora innanzitutto è necessario aver stipulato una polizza che permetta questa possibilità, stare completamente in regola con i pagamenti e inviare un raccomandata che evidenza la decisione di sospensione in cui vengono riportati i motivi, il numero della polizza, le proprie generalità.
A questo punto, la compagnia assicurativa vi contatterà. Attenzione, la sospensione può avvenire solo una volta all'anno e nel periodo in cui la polizza è stata sospesa il veicolo non potrà in nessun modo circolare!
In un periodo in i costi della benzina si fanno sempre più elevati, cambiare compagnia o tipologia di contratto può risultare una mossa vincente per risparmiare sull'automobile.
Per quanto il passaggio di compagnia sia relativamente facile, poiché le agenzie non sono certo interessate a perdere clienti, è necessario che l'interessato conosca i vari passaggi da compiere; vedremo a seguire in cosa consistono.
Il primo passo da fare è, naturalmente, trovare un'agenzia che risulti essere più vantaggiosa della precedente; per visionare le offerte delle polizze ci si può informare:
La seconda strada è naturalmente la più veloce; dal web è inoltre possibile utilizzare uno dei numerosi calcolatori di preventivi i quali, tramite l'immissione di dati da parte dell'utente, forniscono le offerte delle assicurazioni in ordine di convenienza.
Dal 2007 cambiare assicurazione è più facile: la disdetta del vecchio contratto deve essere accettata automaticamente dall'agenzia interessata, che deve consegnare al richiedente l'attestato di rischio ad almeno un mese dal termine della polizza.
I 30 giorni di tempo garantiscono al proprietario del mezzo un lasso di tempo sufficiente a trovare con calma un nuovo contratto senza restare per un periodo senza assicurazione.
Il ritiro dell'attestato di rischio permette la conservazione della vecchia classe di appartenenza, consentendo così di mantenere tutti i bonus accumulati nel corso degli anni.
Nella maggioranza dei casi, un contratto assicurativo viene rinnovato per tacito assenso ad ogni sua scadenza; per poterlo interrompere, e quindi cambiare assicurazione, è necessario inviare una disdetta a mezzo raccomandata, con ricevuta di ritorno, a 60 giorni dal termine della polizza.
Come abbiamo visto, cambiare assicurazione è meno impegnativo di quanto sembri e richiede solamente il rispetto delle tempistiche previste dalla legge: i 30 giorni per la consegna dell'attestato di rischio da parte dell'agenzia e i 60 giorni per la disdetta da parte dell'automobilista.
Molti spot pubblicitari, ci ricordano su tutte le reti televisive, quanto importante sia ottenere un risparmio quando si deve stipulare una polizza assicurativa. Fare un attento confronto prima di scegliere le offerte che ci propongono le Compagnie di assicurazioni auto.
Per chi guida raramente la propria automobile e al tempo stesso desidera risparmiare sull'RC auto, esiste un prodotto molto vantaggioso ossia l'assicurazione auto giornaliera, che copre quindi quotidianamente, dai 3 ai 5 giorni, la responsabilità civile verso terzi, obbligatoria per chi si vuole mettere al volante.
Quando assicuriamo la nostra auto con una polizza RCA tuteliamo il veicolo stesso, i trasportati e i terzi nel caso di un incidente da noi causato. Da questa copertura però resta escluso il conducente stesso, che se riporta danni fisici, non ha diritto ad alcun risarcimento. Per ovviare a questo problema ed estendere la garanzia in caso di infortunio a chi è al volante, è possibile integrare alla classica polizza anche quella accessoria per Infortuni al conducente.
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