Vi è stato consigliato di sottoscrivere la polizza cristalli ma non sapete bene di che cosa si tratti e volete più informazioni in merito?
Siete nel posto giusto, abbiamo infatti raccolto per voi tutte le informazioni utili sulla polizza cristalli per capire come funziona e che cosa copre.
Se il problema è la sua convenienza possiamo dire ben poco per convincervi perché, come per tutte le polizze, anche questa è basata sugli imprevisti e sulle probabilità, sappiate però che in Italia sono circa due milioni le vetture con danni ai vetri, motivo per cui la polizza cristalli che ha come obiettivo principale quello di riparare o addirittura sostituire il parabrezza senza alcun costo aggiuntivo, trattandosi dunque di una garanzia accessoria rispetto alle tradizionali polizza RC auto.
Prima di tutto, oltre all’utilità sopra descritta, occorre valutare chi può sottoscrivere la polizza cristalli.
Questa è in genere consigliata a chiunque non sia in possesso di un garage o di un posto sicuro in cui poter porre la propria auto durante la notte, periodo in cui i danni ai parabrezza avvengono più frequentemente, ma è consigliata anche a coloro i quali viaggiano spesso con la propria vettura e si ritrovano ad essere maggiormente esposti a rischi come questo.
Capire come funzioni la polizza cristalli nello specifico è piuttosto semplice: nel momento in cui avviene il danno basta che il titolare della polizza contatti subito la propria assicurazione per denunciare l’incidente, a questo punto l’agenzia si occuperà di avviare l’iter che porta alla riparazione, quando possibile, o alla sostituzione dei cristalli danneggiati.
In genere la sostituzione avviene fino a che la dimensione del danno non supera i 2.5 centimetri di diametro e la lesione di fatto non impedisce in alcun modo la corretta visuale al guidatore. Per quanto riguarda invece danni a lunotto o finestrini questo presuppone sempre la sostituzione.
Vi è un però: per poter valutare il danno, la vostra compagnia assicurativa richiederà delle foto, mentre altre richiedono anche un incontro con la persona che stava guidando l’auto al momento dell’incidente, questo per accertarsi della dinamica del danno insieme al responsabile del sinistro stradale.
La polizza cristalli va stipulata insieme al contratto della vostra RC auto, se siete dunque interessati ad averla, fate immediatamente la richiesta all’addetto che si occuperà di voi e della stesura del vostro contratto.
Per quanto riguarda l’attivazione della polizza cristalli, questa avviene poche ore dopo la firma al contratto; quindi, è importante avere le idee chiare quando si va a stipulare la propria assicurazione auto.
Per quanto riguarda i documenti di cui è necessario disporre per poter stipulare polizza cristalli, questi sono gli stessi che servono per l’assicurazione auto e quindi:
Sottoscrivendo la polizza cristalli, dunque, avrete diritto alla riparazione o sostituzione dei danni subiti ai cristalli della vostra automobile ed in genere vengono ricoperti i danni al parabrezza anteriore, al lunotto posteriore e ai vetri degli sportelli, sia in caso di rottura involontaria sia in caso di rottura causata da terzi in un sinistro, compresi anche gli eventi accidentali.
In alcuni casi la copertura vale anche per i danni subiti all’eventuale tettuccio panoramico per quelle vetture che ne sono dotate.
Dalla polizza cristalli sono invece esclusi gli specchietti retrovisori, sia interni che esterni, ma non basta, la copertura esclude il rimborso anche nel caso di danni causati da rigature o screpolature.
Trattandosi di una polizza accessoria, è la compagnia assicurativa a fare una propria proposta in merito alla polizza cristalli. Per questo motivo, se intendete sottoscriverla insieme all’assicurazione auto, potreste valutare prima le varie proposte delle compagnie assicurative, questo perché ve ne sono alcune che la regalano se si è un nuovo cliente.
In generale, però, nel valutare il costo della polizza cristalli, considerate che riparare un parabrezza può costare anche 100 euro, mentre sostituirlo può arrivare a costare anche mille euro.
Sappiate che in genere le compagnie assicurative garantiscono un risarcimento al netto della franchigia e quindi solo se il danno supera la quota che è stata stabilita durante la stesura del contratto.
Inoltre, molte agenzie, durante la stesura del contratto per l’assicurazione e per la polizza cristalli indicano nello stesso alcune società di riparazioni convenzionate, indicando quindi nomi ed indirizzi di tali centri alla voce “condizioni generali di assicurazione”.
Quanto detto fino a qui è tutto quello che c’è da sapere sulla polizza cristalli che, come avrete ben capito, risulta essere una delle polizze auto accessorie più utili per evitare di ritrovarsi a dover sostenere delle spese considerevoli in caso di danni causati da terzi, soprattutto se non si ha la possibilità di tutelare la propria auto in sosta.
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