Nel novero dei provvedimenti che il governo di Giuseppe Conte - secondo le indiscrezioni più recenti - sarebbe in procinto di approvare c'è quello relativo all'assicurazione obbligatoria per i veicoli: sembra, infatti, che l'esecutivo sia al lavoro per pianificare una Rca a tariffa unica.

Menu di navigazione dell'articolo

Questo vuol dire che il premio sarebbe lo stesso per tutti e che non ci sarebbero differenze a livello geografico: come si può intuire, nel caso in cui dovesse prendere forma, un cambiamento di questo genere avrebbe le fattezze di una vera e propria rivoluzione.

La situazione al momento

Attualmente, in Italia, esistono significative differenze nelle polizze assicurative per veicoli non solo su base regionale, ma anche tra diverse città all'interno della stessa regione. Queste differenze sono determinate da una serie di variabili complesse che influenzano il costo delle tariffe assicurative.

Variabili che Influenzano il Costo delle Polizze

Le principali variabili che influenzano il costo delle polizze assicurative includono:

  1. Luogo di Sottoscrizione del Contratto:

    • Regione e Città: Il luogo in cui si sottoscrive il contratto assicurativo gioca un ruolo cruciale nella determinazione del premio. Ad esempio, le tariffe possono variare notevolmente tra una grande città come Milano e una città più piccola o meno densamente popolata.
  2. classe di merito:

    • Storia Assicurativa: La classe di merito riflette la storia assicurativa del conducente. Coloro che hanno avuto meno sinistri e hanno mantenuto un comportamento di guida sicuro tendono ad avere una classe di merito migliore, beneficiando così di tariffe più basse.
  3. Età del Conducente:

    • Rischio Associato all’Età: I giovani conducenti, soprattutto quelli sotto i 25 anni, spesso pagano premi più elevati a causa del rischio statistico maggiore di incidenti. Al contrario, i conducenti più anziani, che hanno dimostrato un’esperienza di guida sicura, possono beneficiare di tariffe più basse.

Influenza dei Rischi Locali

La probabilità di truffe, furti e incidenti varia significativamente da una città all'altra, influenzando i costi delle polizze assicurative. Ad esempio:

  • Truffe Assicurative: In alcune regioni e città, l'incidenza delle truffe assicurative è più alta, portando le compagnie a incrementare i premi per coprire le potenziali perdite.
  • Furti di Veicoli: Le città con un'alta incidenza di furti di veicoli vedono premi assicurativi più elevati per coprire i rischi associati.
  • Tasso di Incidenti: Le aree urbane con un traffico più intenso e un numero maggiore di incidenti stradali vedono costi assicurativi più alti rispetto alle zone rurali o meno trafficate.

Disparità Nord-Sud nelle Tariffe Assicurative

In linea di massima, esiste una differenza significativa tra le tariffe assicurative nel nord e nel sud Italia. Le ragioni principali includono:

  • Maggiori Rischi nel Sud: Le regioni meridionali tendono ad avere un tasso più alto di sinistri, furti e truffe rispetto a quelle settentrionali, giustificando premi assicurativi più elevati.
  • Condizioni Economiche e Sociali: Le condizioni economiche e sociali variano tra nord e sud, influenzando i comportamenti e i rischi associati alla guida.

Impatto di una Tariffa Unica Nazionale

L'introduzione di una tariffa unica nazionale, che standardizzerebbe i premi assicurativi indipendentemente dalla località, avrebbe conseguenze significative:

  • Aumento dei Costi al Nord: I cittadini delle regioni settentrionali, attualmente beneficiati da premi più bassi, vedrebbero un aumento dei costi assicurativi. Questo è dovuto al fatto che una tariffa unica non terrebbe conto dei rischi specifici locali, uniformando i premi su base nazionale.
  • Benefici al Sud: Al contrario, i cittadini delle regioni meridionali potrebbero trarre vantaggio da premi più bassi rispetto a quelli attuali, poiché la tariffa unica abbasserebbe i costi nelle aree ad alto rischio.

Le variazioni possibili

Il Sole 24 Ore ha messo a punto alcune proiezioni che permettono di tenere conto delle possibili variazioni con cui si avrebbe a che fare. In funzione di queste proiezioni, si può verificare come i rincari più consistenti si potrebbero registrare nelle città di Bolzano, di Cuneo, di Aosta, di Udine, di Pordenone, di Verbania, di Belluno, di Vercelli, di Sondrio, di Novara, di Trento, di Imperia e di Viterbo. Come si vede, non ci sono città del Sud, e il Centro è rappresentato unicamente da Viterbo. A Bolzano l'aumento potrebbe raggiungere addirittura il 40%, mentre a Imperia i rincari potrebbero rientrare nell'ordine del 20%.

I vantaggi per il Sud

Il dibattito sull'eventuale applicazione di una tariffa unica per la Responsabilità Civile Auto (RCA) in Italia mette in evidenza una disparità regionale significativa: mentre il Nord potrebbe trovarsi a pagare di più, il Sud beneficerebbe di notevoli risparmi. Questo scenario ha sollevato discussioni accese su equità e giustizia economica tra le diverse aree del paese.

Benefici Economici per il Sud

L'applicazione di una tariffa unica avrebbe un impatto particolarmente positivo per i cittadini delle regioni meridionali. Attualmente, il Sud paga premi assicurativi significativamente più alti rispetto al Nord, a causa di una maggiore incidenza di sinistri, furti e truffe assicurative. Con la tariffa unica, questo divario verrebbe ridotto, comportando risparmi notevoli per i cittadini del Sud.

Esempi di Risparmi nelle Città del Sud
  • Napoli: Si stima che il calo dei costi potrebbe superare il 60%, rendendo la RCA molto più accessibile per i residenti. Napoli è una delle città con le tariffe più elevate a causa dell'alta incidenza di sinistri e truffe.
  • Caserta: Analogamente a Napoli, anche qui il risparmio sarebbe significativo, attestandosi intorno al 60%.
  • Reggio Calabria: I cittadini di Reggio Calabria vedrebbero un notevole decremento nei costi assicurativi, sebbene le stime specifiche varino.
  • Crotone, Taranto e Salerno: Queste città beneficerebbero di risparmi evidenti, migliorando la situazione economica dei residenti e riducendo il peso delle spese assicurative.

Impatto su Altre Città

L'effetto della tariffa unica non si limita alle grandi città meridionali ma si estende anche ad altre località.

  • Massa-Carrara: Unica città del Centro Nord a figurare tra quelle che trarrebbero vantaggio dalla tariffa unica, dimostrando che anche alcune aree settentrionali potrebbero beneficiare di riduzioni dei costi.
  • Brindisi, Bari e Vibo Valentia: Queste città vedrebbero anch'esse una diminuzione significativa delle tariffe, rendendo l'assicurazione auto più accessibile per i cittadini.

Le Grandi Città Italiane

L'introduzione della tariffa unica avrebbe effetti positivi anche nelle grandi città italiane, sebbene in misura diversa rispetto al Sud.

  • Roma: Nella capitale, i prezzi potrebbero calare di oltre il 30%, un risparmio significativo che rifletterebbe una maggiore equità nella distribuzione dei costi assicurativi.
  • Palermo e Firenze: Queste città vedrebbero un risparmio di circa il 30%, rendendo l'assicurazione auto meno onerosa per i residenti.

L'implementazione di una tariffa unica per la RCA in Italia rappresenterebbe una svolta significativa nel panorama assicurativo nazionale. Il principale vantaggio sarebbe una riduzione drastica dei costi per i cittadini del Sud, che attualmente pagano premi molto più alti rispetto al Nord. Tuttavia, questo cambiamento comporterebbe anche una redistribuzione del carico economico, con un aumento delle tariffe per i residenti delle regioni settentrionali.

Questo scenario solleva questioni importanti riguardo all'equità e alla giustizia sociale. Mentre l'obiettivo di una tariffa unica è quello di uniformare i costi e ridurre le disparità regionali, è essenziale considerare attentamente le implicazioni per tutte le parti coinvolte. La transizione verso un sistema di tariffa unica dovrebbe essere gestita con attenzione per garantire che i benefici siano equamente distribuiti e che nessuna regione sia ingiustamente penalizzata.

Le prospettive per il futuro

In attesa di capire quali saranno i provvedimenti del governo in materia, per gli automobilisti non c'è altra soluzione che quella di mettersi in cerca delle compagnie che offrono le tariffe più convenientiAmatucci assicurazioni è, per esempio, sinonimo di affidabilità e di professionalità. La sensazione di numerosi osservatori, tuttavia, è che con la tariffa unica a essere penalizzati sarebbero i proprietari di veicoli più onesti, che sarebbero costretti a far fronte a un aumento dei costi non motivato: se si tratti di una mossa intelligente in vista delle prossime elezioni europee, sarà solo il tempo a dirlo.

Una questione politica

tariffa unica

La scelta di creare una rc auto omogenea nasce dalla misura detta “taglia scartoffie e leggi inutili”, la quale cancella 100 adempimenti per le imprese e ingloba misure per ottenere assicurazioni più eque. La voglia di cambiare nasce dalla scelta del Vicepremier Luigi Di Maio, il quale di recente si è pronunciato sugli eccessivi prezzi assicurativi, che vanno a discapito di chi non causa mai incidenti. Il concetto di tariffa unica però nasce già nel 2017, insieme alla novità degli sconti e dei super sconti per i più virtuosi del meridione che montano la scatola nera. Purtroppo però la riforma non è stata attuata a causa della mancanza dei decreti attuativi: la manovra del 2019 sembrerebbe però dare una svolta decisiva a questo progetto. Quest’ultimo però sembrerebbe trovare, lungo la sua strada, mille ostacoli, tra cui quello che vede negli sconti imposti dallo stato, una violazione delle norme europee sulla libera concorrenza di mercato. L’associazione delle assicurazioni, ovvero l’Ania, mette in guardia su un cambiamento di questo genere, affermando che se al sud i virtuosi pagheranno meno, in qualche modo, per far si che i conti si riequilibrino, il nord sentirà amare conseguenze.

L’allarme era stato già lanciato da altre associazioni e, già quando si discuteva sul disegno di legge, l’Ania aveva apertamente dichiarato che: “ Invece di sostenere misure improponibili dal chiaro sapore elettorale, occorrerebbe affrontare le vere ragioni che tengono alti i prezzi della Rc auto in alcune Province del Sud”. Questa norma che vede la regolarizzazione delle rc auto risulta per cui illegittima, perché contrasta le direttive comunitarie che vietano imposizioni alle compagnie, tra cui la condizione di prezzo di qualunque tipo. Per di più, risulterebbe insostenibile decretare a favore di assicurati che non hanno mai causato sinistri negli ultimi anni, un prezzo unico per tutti il territorio e parametrato al livello di tariffa più esiguo: il tutto risulterebbe deleterio e dannoso per il grande meccanismo manualistico su cui, oggi, si edifica la realtà assicurativa.

Di grande rilevanza è anche la conseguenza che verrebbero a subire le regioni più piccole, come il Molise, la Basilicata e la Valle d’Aosta che pagano sensibilmente meno a causa di una presenza demografica imparagonabile rispetto a metropolitane quali Roma e Bologna. Insomma, sulla tariffa unica c’è ancora molto da risolvere e, sulla base degli andamenti attuali, sembrerebbe più un tentativo dello stato di colmare lacune nascoste, piuttosto che tutelare gli automobilisti e i pedoni della strada.

FAQ

 Quali sono i vantaggi di optare per un'assicurazione auto a tariffa unica?

Risposta: Optare per una RCauto a tariffa unica offre diversi vantaggi. Innanzitutto, semplifica la gestione delle finanze, poiché si paga una somma fissa mensile senza preoccuparsi di variazioni impreviste. Questo modello permette ai conducenti di pianificare il proprio budget in modo più efficiente, evitando spiacevoli sorprese legate a fluttuazioni nei premi assicurativi. Inoltre, la tariffa unica può essere conveniente per coloro che percorrono molte miglia ogni anno, poiché non saranno penalizzati con costi aggiuntivi basati sul chilometraggio.

Quali fattori influenzano la determinazione della tariffa unica per un'assicurazione auto?

La determinazione della tariffa unica per un'assicurazione auto può variare in base a diversi fattori. Innanzitutto, l'età e l'esperienza di guida del conducente giocano un ruolo importante. Altri elementi considerati includono il tipo di veicolo, la zona geografica in cui si guida, il livello di copertura desiderato e l'eventuale storico di incidenti o reclami. Gli assicuratori possono utilizzare algoritmi avanzati che analizzano questi fattori per stabilire una tariffa unica personalizzata, offrendo così una valutazione più equa e personalizzata.

Cosa succede se cambio veicolo o aggiungo un conducente alla mia polizza con tariffa unica?

Nel caso in cui si cambi veicolo o si aggiunga un conducente alla RCauto a tariffa, è importante comunicare tempestivamente con la compagnia assicurativa. In genere, gli assicuratori possono riesaminare la tua situazione e apportare le modifiche necessarie alla tua polizza. Questo potrebbe comportare un aggiustamento della tariffa unica in base alle nuove informazioni fornite. Tuttavia, è fondamentale mantenere una comunicazione trasparente con la compagnia assicurativa per garantire che la tua copertura rimanga adeguata alle tue esigenze in evoluzione.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.