Tramite una circolare il 23 marzo 2016 il Ministero dell’Interno, rende note le disposizioni di legge sul reato di omicidio stradale. Con gli articoli 589-bis, 589-ter, 590-bis, 590-ter e 590-quater della legge 41 del 23 marzo 2016, si rende ufficiale l'introduzione del nuovo reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali sul Codice Penale. Gli articoli della legge 41, hanno come oggetto anche l'introduzione del reato di omicidio stradale con fuga del conducente sia in caso di omicidio colposo stradale, sia in caso di lesioni personali stradali gravi o gravissime.
L’Art. 589-bis distingue due casi e dichiara che:
La stessa pena si applica anche per i seguenti casi:
L'articolo 589-bis della legge sul reato di omicidio stradale stabilisce che se il conducente dopo l’incidente si dà alla fuga, la pena sarà aumentata da un terzo a due terzi e comunque non può essere inferiore a cinque anni.
La nuova legge stabilisce che per l’omicidio stradale è sempre consentito l’arresto in flagranza di reato di omicidio stradale.
La legge riguardo la guida in stato di ebbrezza grave e in caso di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, punisce i guidatori di veicoli anche se non cagionano incidenti, ma anche soltanto in caso di controllo stradale.
Articoli 186 e 186 bis del Codice della Strada: valore limite legale il tasso di alcolemia:
La legge stabilisce che il valore limite del tasso di alcolemia è di 0,5 g/litro: guidare un veicolo oltre questo limite, si viene ritenuti in stato di ebbrezza, e quindi si ha commesso il reato di omicidio stradale, che viene punito nei seguenti modi:
Prendere la patente ed iniziare a guidare è sicuramente un importante step nella vita di ognuno. Si realizzano sogni di indipendenza e di emancipazione. Alcuni, i più fortunati, ricevono una macchina nuova per il loro diciottesimo compleanno, altri iniziano a risparmiare per potersene comprare una, l'auto dei loro sogni. Avere un’auto comporta tanti piaceri ma anche molteplici obblighi e dovere.
Sono tanti di documenti da dover firmare e le tasse da dover pagare ogni anno. Una delle più importanti è senza dubbio l'assicurazione. L'RCA, acronimo che sta per Responsabilità Civile Autoveicoli, serve proprio per proteggere se stessi e i terzi, ossia gli altri: RC Auto copre i danni causati a terzi mentre si è alla guida del proprio veicolo. L'assicurazione è stipulata mediante un contratto, per il quale l'agenzia si impegna a ripagare i danni subiti da terzi, a fronte di un pagamento annuo da parte del proprietario del veicolo.
I danni in questione possono essere causati sia a veicoli che a persone, dunque parliamo di lesioni fisiche. Naturalmente il risarcimento avviene esclusivamente nel caso in cui l'incidente sia involontario e accidentale.; inoltre al momento del contratto è previsto un massimale, ossia una somma limite che l'Assicurazione come agenzia si impegna a pagare. Il codice delle assicurazioni, istituito nel 2005 dalla giurisprudenza italiana, è il testo che codifica e regola questo meccanismo. Il codice oltre alle disposizioni in materia, attribuisce poteri all'Istituto di Vigilanza delle assicurazioni, l'IVASS, presieduto dal direttore generale della Banca D'Italia.
Tra le funzioni dell'IVASS troviamo ad esempio il controllo sulla gestione tecnica, finanziaria, patrimoniale e contabile delle imprese di assicurazione o la rilevazione dei dati di mercato necessari per la formazione delle tariffe e delle condizioni di polizza. Il testo del codice delle assicurazioni in realtà si occupa di assicurazioni in senso lato, ed include anche quelle sulla vita, o sulle imprese. Negli anni ha avuto molte modiche, la più recente è quella apportata attraverso il decreto legislativo del 12 maggio 2015 n. 74.
L'articolo 125 codifica l'esposizione del tagliando assicurativo sulla macchina. Quest'articolo tuttavia è stato oggetto di modifica proprio nel 2015, quando è stato deciso l'avvento del tagliando elettronico: rimane necessario avere a bordo il certificato assicurativo, tutta via non è più un dovere esporre il tagliando, in quanto nuovi meccanismi danno la possibilità alle telecamere che scansionano le targhe, ad esempio in prossimità di una ZTL, si avere in tempo reale le informazioni sull'assicurazione e la revisione del veicolo. Questo cambiamento è stato introdotto per abbattere il numero di auto senza copertura assicurativa in circolazione e proteggere gli eventuali terzi coinvolti in incidenti.
Il codice delle assicurazioni naturalmente codifica anche i premi delle agenzia, soprattutto per quanto concerne la trasparenza: i premi, ossia il costo dell'assicurazione, deve essere chiaramente indicato sul sito internet dell'Agenzia o reso noto presso i punti vendita. Uno dei vantaggi dell'innalzamento della percentuale di auto dotate di assicurazione dovrebbe essere anche l'abbassamento dei premi, tra i più alti d'Europa. Inoltre, è stata presentata in Parlamento la possibilità dell'introduzione della così detta Tariffa Italia, ossia una tariffa unica per tutto il territorio della Repubblica.
Apportate modifiche in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione al Codice delle Assicurazioni private.
Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni IVASS è un ente garante della stabilità del settore delle assicurazioni e della tutela degli assicurati.
I contenuti innovativi del Codice delle Assicurazioni private, sono i seguenti:
L'articolo è stato scritto dalla Redazione di ElaMedia Group
In caso di sinistro, ci sono alcune informazioni che è bene sapere per ottenere i giusti risarcimenti nelle tempistiche corrette. Innanzitutto, dopo un sinistro è bene fare alcune cose. Se l'incidente avviene al centro della carreggiata, bisogna segnalare subito agli altri automobilisti cosa sta succedendo per evitare che l'incidente si aggravi ancora di più.
Assicurazione per auto usata? Quello che spinge la maggior parte degli acquirenti delle automobili a propendere per un'auto usata è sicuramente la ricerca del risparmio e della convenienza; tuttavia molto spesso l'assicurazione per auto usata possono essere più care, e possono superare anche il 60% in più per i modelli più vecchi.
Udine è il capoluogo della regione del Friuli Venezia Giulia, la Regione più a Est dell’Italia. Il capoluogo friulano conta 176000 abitanti circa, con una percentuale di residenti stranieri pari al 13% del totale della popolazione. Presentiamo alcune delle compagnie d’assicurazione presenti sul territorio.
Ottimizzare la mobilità è parte integrante della competitività di un’azienda: avere al proprio fianco un partner affidabile è garanzia di efficienza e di una gestione ottimale del budget. Le soluzioni per il noleggio a breve termine o per attivare una convenzione vantaggiosa sono tante, ma non tutte offrono gli stessi vantaggi. Come scegliere la migliore compagnia di noleggio?
Bologna è il capoluogo dell’Emilia Romagna e risulta il settimo centro cittadino più popolato in Italia. Nota per le sue torri, la città emiliana è sempre stata celebre per il suo centro urbano. Tuttavia, in un’ultima ricerca di fine 2011, Bologna è risultata prima nella classifica delle assicurazioni per le polizze più salate dell’Emilia Romagna: per assicurare un’auto utilitaria ci vogliono ben 1300 euro di media. Un primato di cui certo non si può andare fieri. Presentiamo brevemente alcune compagnie assicurative operanti a Bologna.