La targa di prova è un contrassegno speciale che viene posizionato su tutti quei veicoli che circolino sulle strade a seguito di prove tecniche, di costruzione o per motivi espositivi o di vendita; nell'articolo che segue, faremo luce su quanto concerne il rilascio e la validità di questo tipo di contrassegni.
Naturalmente, una ottenere la targa di prova non è sempre possibile; possono infatti farne richiesta solo:
Per fare richiesta di una targa di prova, è necessario inoltrare la domanda al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tramite gli Uffici di Provincia della Motorizzazione. Una volta ottenuto il contrassegno, è bene tenere a mente che:
Il titolare dell'autorizzazione, dovrà essere presente sul veicolo in circolazione di prova. Se questo, per vari motivi, non è possibile, dovrà essere un suo dipendente, che presenterà poi l'apposita delega, ossia un soggetto in rapporto di collaborazione funzionale con il titolare dell'autorizzazione, purché questo rapporto, sia attestato dalla specifica documentazione ed il collaboratore appunto sia munito di delega.
Per fini tecnici, anche il personale addetto alle operazioni di prova, potrà prendere posto sul veicolo in circolazione di prova. Parliamo quindi degli eventuali acquirenti, se il veicolo in questione verrà fatto circolare a scopo di dimostrazione per una futura vendita.
Trasferire la targa di prova su di un'altra vettura è possibile dietro richiesta al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tramite gli stessi canali utilizzati per il suo rilascio.
Un veicolo dotato della targa di prova ha le stesse restrizioni di quelle di qualunque altro: può quindi circolare in qualsiasi orario e, all'estero, deve sottostare agli accordi esistenti tra il nostro Stato e quello estero.
Un uso improprio è disciplinato dai seguenti articoli del Codice della Strada:
Sebbene nel corso del tempo si sia assistito ad un progressivo aumento delle tariffe per l'assicurazione per una targa di prova, il numero delle compagnie che prevedano questo tipo di contratto è in continuo aumento. Come per le polizze più "comuni", prima di firmare con un'agenzia, è consigliato cercare tra la rosa più ampia possibile di preventivi.
Speriamo che il nostro articolo sulla targa di prova ti sia stato utile
In altri articoli abbiamo parlato di come fare per ottenere un significativo risparmio del premio da pagare quando si stipula una polizza di assicurazione per auto, abbiamo visto che un bel risparmio si può ottenere facendo un accurato confronto online fra le varie compagnie di assicurazione.
Si definisce neopatentato chi consegue una patente di categoria A, A2, B, B1 da meno di tre anni e anche se la maggior parte dei neopatentati è giovane, non è certo la regola. La patente si può prendere a qualsiasi età, ma nei tre anni successivi il conseguimento, il neopatentato è soggetto a limiti stringenti rispetto ai patentati di lungo corso e con esperienza di guida più lunga, uno su tutti è quello della cilindrata per neopatentati.
Comunemente conosciuta come colpo di frusta, la distorsione del rachide cervicale è ancora oggi uno dei più diffusi traumi riportati a seguito di un tamponamento automobilistico, o di cadute improvvise come nel caso di una scivolata. Si tratta di un movimento repentino della testa che si protende verso la schiena in modo innaturale (ipertensione) per poi ricadere in avanti verso il petto (iperflessione) producendo un forte stress alla muscolatura cervicale.
Altroconsumo assicurazioni auto è un’entità tutta italiana nata nel 1973. I suoi obiettivi primi sono l'informazione e la tutela dei consumatori, obiettivi che vengono raggiunti tramite numerose pubblicazioni proprie, servizi di consulenza e l'azione di lobby politica.
Non è raro che la nuova Honda Civic di undicesima generazione abbia proprio lo stesso design del prototipo visto sulla piattaforma streaming Twitch. Le linee sono molto più rassicuranti rispetto ai modelli precedenti.