Dopo avervi presentato un approfondimento sulla Motorizzazione civile, eccoci oggi con un nuovo tema che speriamo susciterà il vostro interesse. Per effettuare un passaggio di proprietà a Roma occorre essere in possesso del Certificato di Proprietà rilasciato dalla Motorizzazione di Roma. Il trasferimento di proprietà di una vettura o di un ciclomotore presso una delegazione ACI di Roma è veloce, semplice e anche conveniente. Il trasferimento è immediato e i documenti completi e aggiornati sono rilasciati in pochi minuti. L’acquirente e il venditore o colui che cede la vettura non necessitano di un appuntamento in questi casi.

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Gli uffici delle delegazioni sono aperti dal lunedì al venerdì con orario continuato 9.00 – 18.00 (il sabato dalle 09.00 alle 13.00).

Procedura del passaggio di proprietà

La controparte che vende deve presentare un documento di identità in corso di validità (Carta di Identità - CIE – patente di guida o passaporto) e i documenti del veicolo in vendita originali (non in copia): il Libretto di Circolazione e il Certificato di Proprietà (che ora è digitale e compare riportato sul Libretto di Circolazione). La parte acquirente da parte sua deve presentare un documento di identità in corso di validità e il codice fiscale.

Gli operatori che si occupano della pratica effettuano il controllo dello stato giuridico del veicolo, l’eventuale presenza di vincoli come ipoteche o fermi amministrativi. Se l’esito del controllo è positivo, viene trascritto un atto di vendita e consegnati i documenti definitivi al nuovo proprietario.

La tempistica attualmente per l’espletamento della pratica è di 10 minuti. Al termine, il nuovo proprietario intestatario riceve il nuovo CDP Digitale e l’etichetta di aggiornamento da apporre sul libretto di circolazione.

Casi particolari di passaggio di proprietà

Esistono procedure diverse in base ai casi che si presentano per cui si richiede un passaggio di proprietà. La casistica principale è la seguente:

  1. Trasferimenti di proprietà in caso di società: se una delle controparti è un’azienda o una società è necessario che al momento del trasferimento si presenti un amministratore della società munito di visura camerale di non oltre 6 mesi di validità. In assenza, si può richiedere la visura camerale direttamente in sede di passaggio ma al costo aggiuntivo di 20 €.
  2. Cittadini extra-UE: nel caso in cui una delle due parti sia un cittadino Extra Unione Europea, oltre ai documenti sopraelencati occorre presentare il permesso di soggiorno rinnovato e in corso di validità.
  3. Se i documenti sono stati smarriti: se la parte che vende ha smarrito i documenti del veicolo occorre allegare al momento dell’atto la regolare denuncia di smarrimento dei documenti sporta presso uno degli uffici di polizia o carabinieri. Per maggiori informazioni l’ACI di Roma è disponibile telefonicamente al numero 06 39 74 34 50.
  4. Co-intestazioni: in presenza di parti venditrici o acquirenti che abbiano il veicolo co-intestato, devono entrambi presentare i documenti di riconoscimento ed essere presenti all’atto del passaggio.
  5. Successione: se la parte venditrice è deceduta occorre che gli eredi prima effettuino il passaggio di proprietà su di loro e successivamente possono provvedere alla messa in vendita del veicolo. Per informazioni ulteriori contattare le delegazioni ACI di Roma.

I costi del trasferimento di proprietà a Roma variano in basa alla potenza espressa in KW del veicolo e della provincia di residenza della parte acquirente. Per preventivi, si può effettuare una richiesta tramite il modulo online sul sito dell’ACI Roma o telefonare al numero 06 39 74 34 50.

Per effettuare i passaggi di proprietà non è necessaria la prenotazione perché viene data priorità a queste pratiche. In ogni caso, se si preferisce, è possibile prenotare per appuntamento, ottimizzando anche i tempi.

Dove posso fare il passaggio di proprietà dell'auto a Roma?

A Roma, il passaggio di proprietà di un'auto può essere effettuato presso diverse sedi, a seconda della tua preferenza e delle opzioni disponibili. Ecco alcune delle principali modalità per procedere al passaggio di proprietà:

  1. ACI (Automobile Club d’Italia): L'ACI offre il servizio di passaggio di proprietà attraverso i suoi Pubblici Registri Automobilistici (PRA). Puoi recarti in uno degli sportelli ACI presenti a Roma per completare la procedura. Sul sito ufficiale dell'ACI puoi trovare l'elenco degli sportelli e prenotare un appuntamento.

  2. Agenzie di pratiche auto: A Roma, come in altre città, ci sono numerose agenzie di pratiche auto che possono gestire il passaggio di proprietà per te. Queste agenzie si occupano di tutta la burocrazia necessaria e sono una soluzione comoda, sebbene possano applicare una tariffa per il loro servizio.

  3. Motorizzazione Civile: Anche la Motorizzazione Civile gestisce i passaggi di proprietà. Puoi recarti presso gli uffici della Motorizzazione Civile di Roma per effettuare la procedura. Verifica online per possibili appuntamenti o per confermare gli orari di apertura.

  4. Online tramite Il Portale dell'Automobilista: Se sei già in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS, puoi effettuare il passaggio di proprietà online attraverso il Portale dell’Automobilista (sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Questa opzione ti permette di gestire la pratica comodamente da casa.

  5. Notaio: È anche possibile effettuare un passaggio di proprietà tramite un notaio, specialmente in casi di vendita tra privati che desiderano una maggiore sicurezza legale nella transazione. Il notaio si occuperà di tutte le verifiche e della registrazione del passaggio.

Per tutte queste opzioni, ti consiglio di preparare in anticipo tutti i documenti necessari per il passaggio di proprietà, che includono la Carta di Circolazione del veicolo e il Codice Fiscale di entrambi i soggetti coinvolti (venditore e acquirente). Assicurati anche di verificare se ci sono eventuali costi aggiuntivi associati al servizio che scegli.

FAQ

Cosa bisogna presentare al momento del passaggio di proprietà?

Al momento dell’atto occorre presentare un documento di identità in corso di validità e in caso di società anche la visura camerale. La parte venditrice deve portare i documenti del veicolo che sono il libretto di circolazione e il certificato di proprietà (per i veicoli di nuova immatricolazione si presenta il nuovo Documento Unico).

In caso di certificato di proprietà digitale, è sufficiente presentare il solo libretto di circolazione.

Cosa accade se ho smarrito i documenti del veicolo?

Nel contesto di smarrimento o furto del vecchio modello di certificato di proprietà in formato cartaceo, il proprietario è tenuto a intraprendere specifiche azioni legali per attestare la perdita o il furto del documento. Questo processo inizia con la presentazione di una regolare denuncia di smarrimento o furto. La denuncia deve essere effettuata presso un ufficio della Polizia di Stato o una stazione dei Carabinieri, enti autorizzati a raccogliere e registrare tali segnalazioni. Durante tale procedura, l'individuo deve fornire tutti i dettagli pertinenti e possibilmente una descrizione delle circostanze dell'evento. Questo passaggio è cruciale per proteggere l'identità legale del proprietario e prevenire possibili utilizzi fraudolenti del certificato smarrito.

Una volta effettuata la denuncia, il proprietario riceverà un documento che attesta la denuncia stessa. Questo documento funge da prova temporanea del diritto di proprietà e può essere utilizzato per intraprendere le procedure necessarie alla sostituzione del certificato di proprietà. È importante conservare con cura il documento di denuncia, in quanto sarà essenziale per tutte le comunicazioni future con le autorità e per qualsiasi processo burocratico relativo alla rielaborazione del documento perduto o rubato.

Per coloro che sono in possesso del nuovo modello di documento, il processo è semplificato. Il nuovo sistema prevede l'uso di un documento unico per la proprietà del veicolo, che integra sia la carta di circolazione che il certificato di proprietà. In caso di smarrimento o furto di questo documento unico, non è necessario presentare una denuncia di smarrimento, ma è sufficiente presentare il documento stesso presso l'ente competente per richiedere una duplicazione. Questo nuovo formato è stato introdotto per ridurre la burocrazia e semplificare la gestione dei documenti di proprietà dei veicoli.

È fondamentale, in entrambi i casi, agire prontamente una volta rilevato lo smarrimento o il furto del documento. Ritardare la denuncia o la comunicazione alle autorità competenti può aumentare il rischio di abusi e complicazioni legali per il legittimo proprietario. Inoltre, è consigliabile consultare un legale o un esperto in documentazione veicolare per comprendere appieno i propri diritti e le procedure appropriate per la situazione specifica. La gestione attenta e informata di questi documenti è essenziale per garantire la tutela legale e la serenità del proprietario del veicolo.

Quali sono i documenti necessari per il passaggio di proprietà?

In sintesi, i documenti necessari per il passaggio di proprietà sono:

  • Libretto di circolazione / Nuovo documento Unico;
  • Certificato di proprietà o denuncia di smarrimento (se il certificato è digitale, è sufficiente il libretto o il documento Unico);
  • Documento di riconoscimento (Carta identità, patente, passaporto) di entrambe le parti (venditore e acquirente).

Cosa viene rilasciato al termine dell’atto di consegna?

Dopo aver concluso la procedura di trasferimento di proprietà, al nuovo proprietario vengono rilasciati i nuovi documenti che attestano il cambio di proprietà, in particolare:

  • L’etichetta di aggiornamento della carta di circolazione adesiva da applicare all’interno del libretto di circolazione;
  • Nel caso dei nuovi certificati di proprietà digitali vengono fornite le nuove credenziali di accesso alla sezione ACI per la visione del CDPD -certificato di proprietà digitale.
  • Il documento unico di circolazione e proprietà.

La procedura dura 10 minuti e il nuovo proprietario risulta immediatamente aggiornato nei database della motorizzazione.

Per il passaggio di proprietà occorre presentare il bollo e la revisione?

No. Per un passaggio di proprietà non è necessario che il veicolo sia coperto da un bollo o che abbia effettuato la revisione.

In caso di mancata revisione, l’operatore che effettua il controllo dello stato amministrativo del veicolo provvede a informare il nuovo acquirente di tale circostanza e necessità per mettersi a regola appena entra in possesso del veicolo.

Relativamente al bollo auto, l’acquirente che subentra è tenuto al pagamento del bollo per il periodo successivo a quello dell’acquisto del veicolo. L’operatore che effettua i controlli provvede a comunicare all’acquirente la data e il periodo in cui poter effettuare il pagamento del bollo auto e regolarizzare la posizione. I periodi antecedenti l’acquisto restano a carico del venditore (anche eventuali bolli auto non versati e relative sanzioni).

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.